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e20 n.118. Eventi sportivi, quando in campo scende anche la sostenibilità
Lo sport rappresenta un’industria globale potente e in continua crescita e pertanto può svolgere un ruolo fondamentale nel processo di transizione ecologica, nella riduzione delle emissioni di CO₂ e del loro impatto complessivo. L’impatto degli eventi sportivi può essere:
- negativo: verso le manifestazioni stesse, se consideriamo gli effetti che eventi atmosferici avversi possono avere sull’organizzazione, ma anche verso la sostenibilità. Basta pensare a quante persone si spostano per assistere a un evento sportivo, alla produzione dei relativi rifiuti, all’uso sproporzionato di energia e acqua negli impianti, alla costruzione di nuove infrastrutture, ecc;
- positivo: lo sport è un potente strumento unificante, capace di offrire un importante contributo allo sviluppo di una maggiore consapevolezza sulla sostenibilità e di mettere in atto pratiche innovative volte alla riduzionedell’impatto sull’ambiente.
Gli eventi sportivi offrono molteplici occasioni per:
- sensibilizzare un ampio pubblico sulle problematiche ambientali;
- mettere in risalto stili di vita sani e buone abitudini;
- incoraggiare e responsabilizzare tutti a essere agenti di cambiamento.
LE LINEE GUIDA PER EVENTI SPORTIVI SOSTENIBILI
Il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei ministri è da tempo impegnato nella promozione e diffusione di strategie comuni per la valorizzazione di eventi sportivi sostenibili che prevedano azioni attuabili nel rispetto della sostenibilità ambientale.
Infatti, dal 2021 il Dipartimento è parte integrante del Gruppo di lavoro sullo sport verde creato dalla Commissione Europea con l’obiettivo di comprendere il panorama degli ‘sport verdi’ nell’Ue e mappare i progetti, le iniziative e le pratiche già esistenti. Sulla base dell’esperienza maturata, il Dipartimento per lo Sport ha elaborato delle Linee guida per:
- contribuire all’attuazione del Green Deal Europeo e al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu;
- supportare lo sviluppo di iniziative sportive verdi e sostenibili in linea con i principi stabiliti a livello europeo e internazionale;
- fornire un insieme di indicazioni chiare e concrete.
Come ben evidenziato nell’Agenda Globale 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite che individua 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs), l’obiettivo ambientale è strettamente interconnesso ad altri di tipo sociale ed economico.
Parimenti, gli organizzatori di attività ed eventi sportivi hanno una grande responsabilità. Oltre all’attuazione di misure a basso impatto ambientale, ciò a cui dovrebbero tendere è garantire che le misure adottate non colpiscano la popolazione più vulnerabile della società, rischiando di compromettere gli effetti positivi che si intendono creare, assicurando l’uguaglianza, il rispetto per le diversità e l’inclusione.
Energia
Gli eventi sportivi sviluppano principalmente energia sotto forma di elettricità e calore, con conseguenti emissioni di gas serra dannose per il clima. Di seguito, qualche esempio di soluzioni volte alla riduzione del consumo energetico e all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili:
- Impiegare, in accordo con gli enti locali ospitanti, fonti energetiche rinnovabili come l’energia solare, eolica e geotermica.
- Usufruire di impianti fotovoltaici, sistemi di teleriscaldamento, piccoli biogeneratori ad energia pulita (biciclette, eolico, ecc.).
- Utilizzare, per quanto possibile, luce e ventilazione naturale.
- Dotarsi di batterie solari per i computer portatili o i telefoni cellulari.
Acqua
L’approvvigionamento di acqua, da bere e per l’attività sportiva, è uno degli elementi di maggiore attenzione, sia per i consumi sia per la riduzione di rifiuti. Al fine di ridurre l’impatto ambientale dell’evento o dell’iniziativa, si può:
- Individuare modalità per evitare il consumo di acqua non necessario.
- Verificare con gli enti locali la possibilità di utilizzare acqua di riciclo (piovana, ecc.).
- Utilizzare gli spazi pubblici per informare gli utenti su metodi virtuosi per l’utilizzo dell’acqua.
- Evitare bottiglie di platica.
- Mettere a disposizione distributori d’acqua dove poter riempire gli elementi monouso e fornire informazioni, anche digitali, su dove si trovino.
Gestione rifiuti
Gli eventi sportivi generano una grande quantità di rifiuti prodotti dai partecipanti, dai fornitori di beni e servizi, dal team organizzativo e anche dai
media. La gestione sostenibile di un evento sportivo, relativamente alla produzione di rifiuti, richiede mirate azioni da realizzare prima e dopo (vedi 5R: Ridurre/Rifiutare, Riutilizzare, Riciclare, Recupera-re, Rigenerare):
- Organizzare la raccolta differenziata dei rifiuti con l’ente o società che gestisce la raccolta urbana.
- Informare i partecipanti sui programmi di riciclaggio disponibili, aumentandone la consapevolezza ambientale.
- Riutilizzare i materiali già utilizzati, oppure non utilizzati, in altri eventi come per esempio: striscioni, roll up e altro materiale stampato.
Prodotti e servizi
È fondamentale che gli organizzatori degli eventi sportivi scelgano beni, servizi e fornitori, tenendo conto sia della distanza dall’evento, per una riduzione dei trasporti, sia del loro impegno ambientale. Ecco un elenco non esaustivo di iniziative da mettere in atto nell’ottica della sostenibilità:
- Individuare imprese (ad esempio della ristorazione) che propongono prodotti (alimenti, bevande, ecc.) a km zero e/o provenienti da agricoltura biologica o da commercio equo-solidale.
- Ridurre l’uso della plastica distribuendo elementi monouso, come bottiglie, borracce brandizzate con il logo dell’evento, ecc. Sarebbe auspicabile che prodotti vari come pettorine, premi, medaglie e gadget siano realizzati con materiale riciclato o ecologico/certificato, privi di imballaggi non ecologici e acquistati preferibilmente da artigiani locali oppure da enti benefici.
- Scegliere alloggi sostenibili ed ecologicamente responsabili in prossimità degli eventi sportivi.
Mobilità/trasporto
Per ridurre l’impatto sull’ambiente, si possono utilizzare mezzi di trasporto sostenibili. Di seguito alcuni suggerimenti:
- Organizzare l’evento in una zona facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, preferibilmente in treno e autobus, meno inquinanti rispetto agli altri mezzi.
- Disporre navette collettive dai principali punti di arrivo vicini all’evento (stazioni ferroviarie, aeroporti, ecc).
- Incoraggiare utilizzo mezzi di trasporto alternativi come la bicicletta, il carsharing, navette a basse emissioni di carbonio.
- Fornire ai partecipanti, agli sponsor e ai fornitori informazioni sul limite massimo di automezzi consentiti per partecipare all’evento sportivo.
- Fornire, soprattutto alle categorie vulnerabili come le persone con disabilità, informazioni dettagliate sui mezzi da utilizzare (mappe percorsi autobus e metropolitana).
- Promuovere l’eco-mobilità anche nei confronti dei turisti che partecipano all’evento sportivo.
- Non organizzare più eventi nella stessa area, per evitare sovraffollamento, intasamento del traffico e un maggiore impatto ambientale.
- Incoraggiare utilizzo mezzi di trasporto rispettosi dell’ambiente offrendo uno sconto sul biglietto dell’evento e un premio speciale a chi viaggia con il mezzo di trasporto ecologico.
- Controllare la qualità dell’aria intorno all’evento sportivo utilizzando strumenti tecnologici avanzati (‘app’ dedicate), e comunicare i risultati agli stakeholder.
Comunicazione
Lo sport è uno strumento potente per diffondere i principi di sostenibilità. La comunicazione deve:
- essere chiara e saper catturare l’attenzione dei partecipanti.
- mettere in evidenza le buone pratiche adottate dagli organizzatori per la realizzazione dell’evento sportivo, rispettando il clima e l’ambiente.
- invitare i partecipanti a diffondere la cultura della sostenibilità nella loro vita quotidiana.
Ecco alcune buone pratiche da adottare prima e durante l’evento sportivo:
- Realizzare un piano di comunicazione (sito web, social network, ecc) per sensibilizzare alla sostenibilità ambientale, utilizzando esclusivamente carta riciclata e/o certificata per i materiali promozionali (locandine, cartelline, poster, ecc).
- Diffondere informazioni sugli impegni eco-sostenibili di un evento e sulla loro utilità nel contesto degli obiettivi dell’Agenda 2030, attraverso la promozione di azioni rispettose dell’ambiente e l’adozione di comportamenti ecocompatibili, evidenziando la connessione tra sport e ambiente.
- Raccogliere dati sulle ricadute e gli effetti economici, sociali e ambientali dell’evento e creare possibili partnership con associazioni, imprese locali, ecc.
- Realizzare campagne di sensibilizzazione con protagonisti atleti, ambassador, sponsor e role model per veicolare valori e messaggi in tema di educazione agli stili di vita ecosostenibili e circa il ruolo che lo sport può assumere per diffonderli
- Ridurre l’impatto ambientale di un evento sportivo favorendo l’utilizzo della tecnologia, trasmettendo gli eventi sportivi su piattaforme telematiche o favorendo l’iscrizione dei partecipanti online.
Certificazione ambientale
Le organizzazioni sportive dovrebbero promuovere l’applicazione delle certificazioni e dei protocolli delle etichette ambientali, strumenti volti a
valutare e certificare l’impegno delle aziende verso la sostenibilità ambientale. Per garantire un’offerta di servizi sostenibili si suggeriscono:
- Prodotti sostenibili, realizzati con materiali riciclati o prodotti ecologici certificati.
- Fornitori con certificazione ambientale e in grado di gestire ogni categoria di rifiuti generati.
- Strutture alloggiative con una certificazione a basso impatto ambientale.
Strumenti di misurazione per rilevare l’impronta di carbonio
La misurazione consente di conoscere l’impatto del proprio evento dal punto di vista delle emissioni di CO2 e di stabilire la propria strategia per raggiungere gli obiettivi ambientali proposti. Si suggerisce quindi di calcolare l’impronta di carbonio (includendo nella valutazione mezzi di trasporto, personale, materiali e attrezzature, elettricità utilizzata, i rifiuti, ecc.) e promuovere interventi quali, ad esempio, la distribuzione di semi, piante o alberi per incoraggiare i partecipanti a diffondere il verde sia presso le loro abitazioni sia nei loro quartieri.
Modalità di misurazione gratuite:
- Protocollo sui gas serra - Strumento di calcolo delle emissioni di gas serra: https://ghgprotocol.org/calculation-tools.
- Convenzione quadro Nazioni Unite sui cambiamenti climatici - Calcolatore delle emissioni di gas serra Unfccc: https://unfccc.int/documents/271269.
- Greenhouse Gas Protocol & Qantis - Scope 3 Valutatore: https://ghgprotocol.org/scope-3-evaluator.
Per quanto riguarda le misure di compensazione si consiglia di promuovere interventi quali, ad esempio, la distribuzione di semi, piante o alberi
per incoraggiare i partecipanti a diffondere il verde sia presso le loro abitazioni che nei loro quartieri.
Gestione della sostenibilità
La riduzione dei rifiuti e la sostenibilità in generale richiede la responsabilizzazione dei soggetti coinvolti e risulta basilare definire ruoli,
responsabilità e compiti ben precisi. Si suggerisce quindi di:
- Individuare una o più persone responsabili a cui affidare l’incarico di gestire la sostenibilità dell’evento.
- Assicurarsi che il referente della sostenibilità sia adeguatamente formato in materia di sport sostenibile e tutela dell’ambiente affinché si possa instaurare un rapporto di fiducia e collaborazione.
Sport all’aria aperta: ambiente e natura
Durante la pratica sportiva, la natura riveste un ruolo fondamentale poiché permette all’individuo di ritrovare una dimensione ecologica e consente di percepirla come una realtà preziosa da rispettare e tutelare.
Gli eventi sportivi all’aperto solitamente si svolgono in aree campestri, all’interno di habitat naturali, che sono controllati e gestiti da enti che tutelano l’ambiente. È quindi fondamentale che gli organizzatori collaborino con gli altri enti per adottare misure e azioni che abbiano un impatto minimo sull’ambiente. Ecco alcuni suggerimenti:
- La sede dovrebbe trovarsi in un’area a basso impatto ambientale, come un parco o uno spazio aperto.
- Utilizzare strutture in grado di soddisfare i requisiti ambientali in termini di consumi energetici, gestione di rifiuti, servizi, trasporto sostenibile e strutture specificamente certificate.
- Collaborare con i gestori delle aree interessate cercando di salvaguardare l’habitat naturale durante e dopo l’evento.
- Gestire e sviluppare l’evento tenendo in considerazione il percorso, i mezzi di trasporto e la gestione differenziata dei rifiuti.
- Limitare l’inquinamento acustico alternando momenti di alta sonorità acustica a momenti di bassa sonorità.