Magazine e20

e20 n.120. Tecnologia, amplificatore di emozioni

I partner della live communication raccontano alla rivista e20 la propria opinione in merito alla tecnologia associata alla event industry.

Come è cambiato il ruolo della tecnologia negli eventi? Quali sono le soluzioni tecnologiche e le attrezzature più richieste oggi e come si sono strutturati i player degli eventi in tal senso? Lo abbiamo chiesto ai partner della live communication, società che a vario titolo hanno fatto dell’innovazione il proprio cavallo di battaglia.

GRATI (FRONTROW): “ANALISI DEL MERCATO E AGGIORNAMENTO PER STARE AL PASSO”

La tecnologia ha avuto un peso sempre crescente negli ultimi anni, con una impennata incredibile in corrispondenza della rivoluzione digitale. Probabilmente il settore che ha più innovato è quello delle tecnologie video, anche per l’importanza crescente che i contenuti grafici e videografici, informativi o emozionali, hanno conquistato il ruolo di strumenti di comunicazione efficaci.

Si evolve in continuazione anche il mondo delle luci e degli effetti speciali, mutuando dal live spettacolarità sempre maggiore. L’informatica ha fatto passi da gigante specie per le soluzioni di interazione con l’audience e per le installazioni interattive. La tecnologia audio, in passato trascurata, è oggi alle prese con nuove frontiere. Il nostro osservatorio come persone di produzione è privilegiato perché, non essendo fornitori ma consulenti, possiamo collaborare all’analisi e alle scelte tecnologiche. 

Oggi assistiamo a richieste sempre più sofisticate per quanto riguarda la parte video e interattiva ma con una attenzione sempre più pressante anche alle tecnologie implementate dall’intelligenza artificiale. È un periodo di transizione e noi ci strutturiamo attraverso un continuo aggiornamento, analizzando il mercato e partecipando a corsi e fiere di settore.

ESPOSITO (CLONWERK): “TECNOLOGIA, RUOLO CHIAVE PER ESPERIENZE MENORABILI”

Il ruolo della tecnologia negli eventi è profondamente cambiato: da semplice accessorio di intrattenimento, è diventata una componente essenziale. Oggi, ogni evento mira a essere un’esperienza memorabile e la tecnologia gioca un ruolo chiave in questo. Deve supportare il contenuto senza mai sovrastarlo, ma è impensabile organizzare un evento che non includa una forte presenza tecnologica. È proprio questa delicata combinazione creativa tra tecnologia e contenuti che permette di offrire al pubblico esperienze capaci di lasciare davvero il segno.

CROSETTO (JOY PROJECT): “LA TECNOLOGIA DA SOLA NON BASTA, SERVONO PERSONE COMPETENTI E SPECIALIZZATE”

La tecnologia nel nostro mondo è stata una rivoluzione. Se penso che la nostra azienda 28 anni fa, ha iniziato a proporre degli effetti speciali con lanciatori manuali… e oggi abbiamo operatori grandMA per il controllo degli effetti, si può immaginare il progresso che c’è stato.

Oggi, i clienti ci chiedono di poter vedere in anteprima la resa di quanto progettato, lavoriamo su simulazioni 3d di quelli che saranno poi gli effetti realizzati e li vediamo nel contesto esatto e dall’esatto punto di vista degli ospiti. Questo richiede un grande lavoro di preparazione e progettazione che non in tutti gli eventi si ha, ma permette di creare scenari fino a ieri inimmaginabili sincronizzando tutte le tecnologie in evento.

Negli ultimi anni abbiamo voluto andare oltre, sviluppando attrezzature ed effetti custom, per progetti specifici dei clienti, lavorando in sinergia con il cliente. Per fare questo abbiamo investito prima di tutto nelle persone, perché la tecnologia da sola non basta, servono persone competenti e specializzate per poter sfruttare al meglio la tecnologia.

Poi certo abbiamo investito anche in tecnologie, ma in una direzione sempre di sostenibilità come Scintille non pirotecniche, Laser ad alta potenza con bassissimi consumi, Geyser di fumo senza l’utilizzo di Co2, e innevamenti e nevicate artificiali con prodotti eco-friendly che non impattino 
sull’ambiente.

MURCIATO (PLESH): “PORTARE LA CULTURA INFORMATICA ALL’INTERNO DELLA PROGETTAZIONE”

Se per mezzo secolo il ruolo della tecnologia è stato relegato alla muscolarità delle tecniche audio-video-luci presenti sul palco, in questi ultimi anni abbiamo potuto assistere a importanti cambiamenti che orbitano attorno alla presenza di nuove tecnologie interattive e generative dotate di AI.

In questo contesto, Plesh nasce con la missione di portare la cultura dello sviluppo informatico all’interno della progettazione di eventi, e per conseguire questo scopo lancia ‘2ndStage’, il software dotato di Intelligenza Artificiale che, tre volte vincitore delBest Event Digital Platform’, ha la capacità di rendere gli eventi interattivi, elaborando e visualizzando i risultati delle interazioni in tempo reale.

SINGROSSI (SHARINGBOX): “UNIONE TRA FISICO E VIRTUALE PER RAFFORZARE LA BRAND AWARENESS”

La tecnologia ha rivoluzionato il settore eventi, diventando essenziale per l’organizzazione, la gestione e l’interazione con il pubblico. Ha esteso i confini degli eventi fisici, integrando soluzioni dinamiche e interattive. In particolare, sharingbox si impegna a trovare sempre nuovi modi di integrare la tecnologia con gli eventi: recentemente abbiamo inserito tra i servizi di brand engagement un’attività con l’intelligenza artificiale e la realtà aumentata per offrire esperienze sempre più personalizzate e coinvolgenti.

Questo non solo aumenta l’engagement, ma fornisce dati preziosi per strategie di marketing mirate. Le tecnologie più richieste puntano su interattività, personalizzazione e condivisione social. 

Sharingbox ha integrato soluzioni avanzate per rispondere a queste esigenze, offrendo esperienze che uniscono intrattenimento e marketing. Con l’uso dell’intelligenza artificiale, trasformiamo i partecipanti in celebrità oppure opere d’arte, creando contenuti virali e unici. La realtà aumentata consente di avere foto e video accanto ai propri idoli, generando un effetto ‘wow’. 

Infine, i video a 360° offrono un’esperienza immersiva, permettendo di rivivere l’evento da diverse angolazioni e rafforzando il legame tra brand e pubblico. Recentemente abbiamo lanciato anche la versione video 360° dall’alto per rispondere maggiormente a esigenze di ingaggio di industry come l’automotive e per eventi sempre in voga come festival e concerti.

BARBERO (MODORENT): “LA TECNOLOGIA MIGLIORA L’ESPERIENZA E OTTIMIZZA I PROCESSI”

La tecnologia è diventata un elemento fondamentale non solo per la gestione tecnica degli eventi, ma anche per migliorare l’esperienza dei clienti e ottimizzare i nostri processi interni. 

In Modo Rent abbiamo investito significativamente per offrire soluzioni all’avanguardia e semplificare il noleggio delle attrezzature, rendendolo accessibile a un pubblico più ampio.

In sintesi, non ci siamo limitati a sviluppare tecnologie di prodotto, ma abbiamo creato un ecosistema digitale integrato che semplifica e migliora l’esperienza del cliente, rendendo l’accesso ai nostri servizi più facile e immediato.

AZZOLA (STS): “HARDWARE E SOFTWARE PER GENERARE SCENARI DIVERSI E INGAGGIARE IL PUBBLICO”

La tecnologia intesa come hardware (audio, video, luci) e software è una risorsa infinita per gli eventi: un suo corretto utilizzo permette di aprire scenari diversi, semplici o complessi, atti a generare stimoli sensoriali per ingaggiare il pubblico.

Il suo essere sempre in evoluzione fornisce ai creativi la possibilità di realizzare qualsiasi loro intuizione. La tecnologia è la nostra passione: la studiamo, la sperimentiamo e la implementiamo grazie alla nostra esperienza. La principale innovazione audio, che stiamo valutando, è la possibilità di installare impianti che permettono la spazializzazione del suono: distribuendo il suono tridimensionalmente nell’ambiente si crea un’esperienza d’ascolto immersiva.

Nell’ambito degli schermi Led risultano particolarmente versatili le superfici led olografiche trasparenti e i led con forme speciali. Sul fronte dei grandi schermi, abbiamo progettato e ingegnerizzato nuove strutture che consentono di facilitare il trasporto, velocizzare l’installazione e aumentare la resistenza alle intemperie. Nel settore luci riscontriamo l’aumento dell’utilizzo dei prodotti motorizzati con tecnologia Led, che consentono di combinare funzioni di illuminazione ed effetti video in un unico prodotto.

La virtual production si sta rivelando sempre più utile nella produzione di film, spot pubblicitari e video musicali. Utilizzando ambienti virtualie tecnologie di rendering in tempo reale, consente la creazione di scenografie immersive e dinamiche, senza spostarsi dallo studio di registrazione. Entro la fine dell’anno, apriremo una sede in Puglia, dove replicheremo le attrezzature e le potenzialità dello studio CR49 di Milano. 

RIZZO E ANGIUS (FOODJA): “IL FUTURO È CASHLESS”

La tecnologia oggi non interviene più solo in ambito tecnico e nella spettacolarizzazione, ma anche, e soprattutto, nel facilitare il lavoro degli organizzatori. Sono proprio loro quindi a doversi dotare oggi di strumenti per ottimizzare la produzione, velocizzare le procedure e misurare con più efficienza tutti i processi, raccogliendo feedback in tempo reale.

Questi strumenti permettono anche di migliorare l’esperienza on-site, interagendo più velocemente ed efficacemente con il pubblico. La tecnologia deve dare risposte, risolvere problemi (e prevenirli) ed essere plasmabile e smart. Attraverso l’esperienza e il network creato nel mondo dell’entertainment, Ho.re.ca. e fieristico, abbiamo raccolto le esigenze dei professionisti per sistemi di gestione e controllo modulabili e altamente personalizzabili.

Con foodja ci siamo concentrati sul food&beverage, voce di ricavo (e di spesa) chiave nell’organizzazione di un evento, offrendo un sistema integrato per la gestione di acquisti e consegne, a vantaggio sia del cliente che dell’organizzatore. Il sistema, estremamente customizzabile, permette di essere utilizzato anche per la vendita di numerosi altri prodotti e servizi: merchandising, parcheggi, gadget, ecc. I clienti chiedono soluzioni che ottimizzino il più possibile i processi complessi, ma che permettano anche di essere utilizzate in modo semplice da tutti.

La tendenza futura sarà, sempre di più, quella di scegliere sistemi cashless, più sicuri e tracciabili, e funzionalità che riducano gli sprechi (di tempo, risorse e prodotti). 

Marina Bellantoni