EuBea Festival. Guarda la video intervista a Ferrabee (Cirque du Soleil), grande protagonista della sessione contenuti

Come ha spiegato Ferrabee ai microfoni di ADVexpressTv, scopo dello speech era illustrare alla platea alcune caratteristiche che possono rendere un evento un'esperienza  emozionante, coinvolgente e di conseguenza memorabile per chi lo vive. 

Ad esempio, molto meglio spostare spesso il centro dell'attenzione, proprio come avviene negli spettacoli del Cirque du Soleil, dove sono sempre presenti più punti di attrazione per il pubblico, che in questo modo non si distrae.

Per lo stesso motivo, è più efficace far sì che le persone si muovano, piuttosto che costringerle a stare sedute a lungo per guardare ciò che accade davanti a loro, dal momento che così si rischia che, annoiandosi, finiscano per pensare ad altro.

Utile invece creare un evento che si sviluppa nello spazio fisico a 360 gradi, senza un unico fulcro. Bisogna tenere presente anche che più sensi vengono coinvolti, maggiore è la probabilità che l'evento venga ricordato: uno spettacolo da vedere, da sentire e da toccare è senz'altro più impattante di uno che chiama in causa soltanto la vista.

Come ha dichiarato Farrabee ai nostri microfoni, grazie alle nuove tecnologie, oggi a disposizione degli operatori dell'event industry ci sono  nuove modalità di creare engagement, di interagire con il pubblico e di stimolare la partecipazione, senza contare il fatto che con i mezzi digitali è possibile far vivere l'evento anche oltre la live experience.

L'importante, come ha sottolineato Ferrabee ai microfoni di ADVexpressTv, è utilizzare in modo efficace i digital tools ma senza dimenticare il fatto che un evento è prima di tutto un'esperienza 'umana'. Tra le novità su cui Cirque du Soleil sta sperimentando maggiormente la realtà aumentata, che offre innovative opportunità di interazione.