Evento b2c
White & Pleasure: 25.000 euro all'anno in regali per piacere a una donna

Il mensile World & Pleasure ha presentato presso la Maison Espana a Milano il nuovo numero di gennaio/febbraio 2009, sul tema 'Il Senso del Lusso', con un evento organizzato con il patrocinio della Regione Lazio.
Dopo la lettura dei saluti e gli auspici di buona riuscita dell’evento da parte del Ministro della Gioventù Giorgia Meloni e del Presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, il presidente di World & Pleasure Alejandro G. Jantus ha preso la parola per illustrare alcuni dei risultati relativi al trend del lusso 2009.

Secondo una ricerca realizzata dal Cenispes (Centro Italiano di Studi Politici Economici e Sociali) per conto della rivista, gli italiani nel 2009 spenderanno mediamente 1.200 euro in regali per fare colpo su una donna. Ma nelle categorie di fascia alta – quali imprenditori, liberi professionisti e manager – la spesa media sale a 25.000 euro. Dalle cene ai regali veri e propri, gli italiani per conquistare una donna non esitano. A spendere di più sono milanesi, seguiti dai napoletani e dai veneziani. Mentre i romani sono invece latin lover ma più oculati nelle spese.
Cosa sceglie il 'gentleman lover' italiano quando deve fare un regalo? I romani amano molto regalare fiori, ma le romane vorrebbero qualcosa di più impegnativo. I milanesi invece corteggiano con regali costosi, ma rendono spesso perplesse le loro corteggiate. Le donne, insomma, accusano gli uomini di non sapere scegliere i regali. Ma va meglio a Napoli, Torino e Palermo dove sono più soddisfatte dei regali dei loro partner.

Altro argomento trattato dal mensile sono le icone del lusso del 2009. Secondo W&P sono Krug e Dom Perignon per lo champagne, Guerlain per i profumi, Hermés per la pelletteria, Armani e Valentino per il prêt-à-porter donna, Brioni per gli abiti da uomo e Van Cleef & Arpels per i gioielli. E c’è solo un’auto di lusso, la Rolls Royce, mentre un’automobile come la Ferrari con il suo colore rosso fuoco, è invece la personificazione del cattivo gusto.
Infine, in un’intervista esclusiva al professor Gérald Mazzalovo, il numero attualmente in edicola parla delle marche 'forti', che a livello mondiale hanno vendite per almeno 300 milioni di euro: Armani, Chanel, Dior, Estée Lauder e Lancome – con oltre un miliardo di euro di vendite – seguite da Biotherm, Calvin Klein, Clinique, Gucci, Guerlain, Hugo Boss, Sisley e Yves Saint Laurent.
Dalle osservazioni realizzate dal professor Mazzalovo emerge che il lusso ostentatorio subirà a livello mondiale un rallentamento temporaneo nel 2009, perché non sarà politically correct esibire la ricchezza in tempi di crisi. E se proprio la crisi determinerà nel 2009 la scomparsa del lusso medio (masstige), il lusso 'autentico' tenderà invece a mantenersi. Queste le conclusioni del mensile dedicato al mondo del lusso 'World & Pleasure'.