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Breil nel confessionale con lo spot di Leo Burnett. Pianifica Muraglia, Calzolari & Associati
La scelta dell'ambientazione del nuovo spot Breil firmato
da Leo Burnett non mancherà di sorprendere. La storia si svolge
infatti all'interno di un confessionale, che per l'occasione è stato realizzato
ricreando una copia fedele di quelli utilizzati a San Pietro. Mentre la location
scelta per lo shooting è la chiesa anglicana di St. Paul, in via Nazionale a
Roma.
Qui si svolge l'incontro tra un uomo di chiesa, che ha il volto intenso dall'attore australiano David Lukas e una donna bellissima e conturbante, la modella francese Vivien Solari, che appare da dietro lo spioncino del confessionale. Attraverso la grata che li separa, il prete non riesce a staccare gli occhi di dosso alla donna e al gioiello Breil che indossa, che lo distraggono dalla confessione.
Si avverte il turbamento e la lotta interiore
provocati dalla donna e dai peccati che gli sta confessando...si possono fare
delle ipotesi, dato che non si sente cosa lei gli sta dicendo. Il
prete, alla fine, non resistendo più alla tensione, si precipita fuori dal
confessionale, per andare a
confessarsi a sua volta dall'anziano parroco in un secondo confessionale...
La raffinata regia è di Sebastien Chantrel e la musica è il brano 'Transfiguration' di Henry Jackman. La casa di produzione è Akita film. La creatività è del Group Creative Director Enrico Dorizza, dell'art Antonio Cortesi, del copy Francesco Simonetti. Lo spot è on air dal 26 ottobre sulle reti Mediaset, pianificato da Muraglia, Calzolari & Associati.