Editoriale

Cappuccino & Cornetto. Avere poco tempo non significa avere fretta

Nella sua rubrica quotidiana, Marco Ferri riflette sulla fretta. "Con la fretta si pensa poco, non si permette alla fantasia di darci il senso delle nostre azioni. Una volta il mio amico Lele Panzeri ha detto che i clienti italiani non amano la pubblicità, la scopano. Sarà per questo che la nostra pubblicità è bruttina, frettolosa e spesso anche impotente?".

Si è fatta una bella scoperta: il fattore tempo è centrale nella qualità della vita di coppia, secondo una ricerca Astra sull' intimità, commissionata da Bayer. 'Gli italiani, la spontaneità e i tempi nell'amore', presentata a Milano, ha studiato un campione di over 18. Ne emerge una 'società della fretta', dove anche fare l'amore deve essere programmato. Solo il 43% degli intervistati è in controtendenza, affrontando spontaneamente la sessualità e vivendo in coppia con tempi naturali e non programmati. Insomma, viviamo nell'era della sveltina. Mangiamo in fretta, lavoriamo in fretta, parliamo in fretta, e in fretta facciamo anche l'amore, che a quanto pare è solo un frettoloso accoppiamento.

Eppure la vita si allunga, ma noi abbiamo fretta di vivere. Con la fretta si pensa poco, non si permette alla fantasia di darci il senso delle nostre azioni, si limita la possibilità di sedimentare ricordi. Una volta il mio amico Lele Panzeri ha detto che i clienti italiani non amano la pubblicità, la scopano. Sarà per questo che la nostra pubblicità è bruttina, frettolosa e, qui ci vuole, spesso anche impotente? Beh, buona giornata.