Editoriale
Cappuccino & cornetto. Chi ce le suona
L'Italia è al primo posto in Europa per i diritti
d'autore legati alle suonerie dei cellulari. Entusiasta, lo annuncia la Siae, la
società che tutela il diritto d'autore. Nel 2005 i proventi per opere utilizzate
da telefonia mobile internet e umts hanno raggiunto i 10 milioni e mezzo di
euro.
'Rispetto all'anno scorso siamo riusciti a fare un balzo in avanti del 313% - ha detto il presidente Assumma - e il bilancio 2005 si e' chiuso con un +6,8% nella raccolta dei diritti d'autore, che hanno superato i 633 milioni di euro'.
Bene, dobbiamo esserne fieri: ogni volta che qualcuno in aeroporto, in treno, al bar o al ristorante ci spacca le trombe d'Eustacchio con la sua musichetta "personalizzata" sta contribuendo agli introiti della Siae, la potente lobby che ciuccia i soldi a tutti coloro che consumano opere dell'ingegno. C'è da sentirsi fieri: il papazumpa, il piripiri drin drin, il pappararà è più remunerativo di Pirandello, Mozart o Shakespeare. Insomma, la Siae guadagna di più con la suoneria che con la poesia.
Beh, buona giornata.