Editoriale
Cappuccino & cornetto. L'ora legale? Dormiamoci sopra
Lancette un'ora indietro nella notte fra sabato e domenica: alle 03:00 del 29
ottobre scatta infatti l'ora solare che ci accompagnerà fino alle 02.00 del 27
marzo 2007. L'ora legale, rimasta in vigore per sette mesi (dal 26 marzo al 29
ottobre), secondo quanto ha comunicato Terna ha consentito al Paese un risparmio di circa
80 milioni
di euro, grazie alla riduzione dei consumi
elettrici. Che cosa ci abbiamo fatto con tutta questa energia risparmiata?
Ci abbiamo prodotto pessimi programmi tv, di cui l'ad di Terna ne sa qualcosa, visto che è stato direttore generale della Rai. Ci abbiamo prodotto tante ore di girato, di montaggio, di speakeraggio, di mixaggio di brutte campagne pubblicitarie. Ci abbiamo prodotto, attraverso stampanti, telefax ed e-mail tonnellate di inutili e vacui comunicati stampa. Ci abbiamo prodotto milioni di telefonate controllate, spiate e sbobinate, trascritte e pubblicate. Ci abbiamo prodotto milioni di ore, mezz'ore, minuti e secondi, navigando tra le acque stagne di siti internet, stracolmi di niente e infarciti di banner e pop up noiosi e invasivi. Ci abbiamo prodotto tonnellate di manifesti, di depliant, di volantini, di biglietti da visita, mailing, e francobolli per l'ultima assordante campagna elettorale, quella che è capitata proprio durante l' ora legale in vigore. Ci abbiamo prodotto gossip, rumors, bugie, menzogne, cazzate e vere e proprie stronzate, bullshit, per dirla come Frankfurt.
La domanda è: abbiamo risparmiato energia o sprecato un' altra occasione per produrre meglio idee, pensieri, intuizioni, prefigurazione e visione del futuro? Temo che questi ottanta milioni di euro li abbiamo buttati nel cesso. Non ci resta che dormirci sopra, visto che avremo un'ora in più di sonno. Beh, buona giornata.