Editoriale
Cappuccino & Cornetto. L'uomo che ci ha insegnato a pensare differente
Nella sua rubrica Marco Ferri riflette sulla scomparsa di Steve Jobs. "Difficile pensare che non ci sia più, quando abbiamo in tasca, come fosse la cosa ormai più naturale del mondo le sue idee, felicemente realizzate sulla comunicazione, con le quali parliamo, fotografiamo, filmiamo, scriviamo, ascoltiamo musica, guardiamo film e tv. (...) Una cosa gli dobbiamo: continuare a pensare differente. Ne abbiamo gli strumenti. Ve la sentireste di deluderlo?".
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Difficile pensare che Steve Jobs non ci sia più, quando abbiamo in tasca, come fosse la cosa ormai più naturale del mondo le sue idee, felicemente realizzate sulla comunicazione, con le quali parliamo, fotografiamo, filmiamo, scriviamo, ascoltiamo musica, guardiamo film e tv. E per farlo, siamo costretti a pensare in modo differente circa le nostre capacità tecnologiche. Oggi che sappiamo come condividere idee, pensieri, emozioni ci sentiamo tutti visionari come lui, proprio grazie a lui. Una cosa gli dobbiamo: continuare a pensare differente. Ne abbiamo gli strumenti. Ve la sentireste di deluderlo? Beh, buona giornata.