Editoriale
Space Available Here. Innovazione rischiosa
di Pasquale Diaferia
Il Presidente di Centromarca, Ernesto Illy, chiaccherando off the records con i giornalisti, ha confermato i segnali positivi che arrivano dai mercati. Ma ha ribadito la convinzione che il futuro si giochi sull'Innovazione dei prodotti, sulla Ricerca & Sviluppo. E che la pubblicità non faccia parte di questo processo, catalogata tra gli investimenti a breve, importanti ma tattici. Ha continuato quindi perentorio: "Noi salutiamo positivamente il travaso dalle spese promozionali a quelle in R&S, che significa reale investimento sul futuro, e registriamo che la spesa pubblicitaria non sta dando particolari segnali di ripresa".
Detto da chi negli utlimi 2 anni ha investito quasi 40 milioni di euro per una campagna a difesa delle marche, e più o meno la metà per promuovere il suo caffè, fa sensazione. Logico che Malgara, come UPA, abbia cercato di smontare la tesi con un intervento tranquillizzante, accompagnato dal fragoroso silenzio di Assocomunicazione. Ma in un momento in cui Confindustria, Politici e Mercato richiedono Prodotti Nuovi, Innovativi e non Omologati, è curioso che gli unici a non sapere di cosa si parla siano proprio i professionisti della Pubblicità.
Nel frattempo Sir Martin Sorrell, che preferisce il fare al parlare, si compra l'americana Big Idea, società specializzata nell'Open Source Product Innovation. What a combination!