Interviste

Brandimarte: "Digitouch rafforza il posizionamento basato su Marketing, Tech & Ecommerce e spinge sull'IA come abilitatore di contenuti e planning performance oriented. Obiettivo 2026: 100 mln di fatturato. Presto una digital platform potenziata dai dati"

Il presidente Simone Ranucci Brandimarte spiega ad ADVexpress le leve di crescita della company e gli asset per raggiungere importanti obiettivi a breve e medio termine: "crescente impegno sui marketing services, capacità di essere efficaci per i grandi clienti con una strategia di grande forza e un modello operativo che si basa sull'integrazione delle tre competenze in un servizio unico, abilitato dalla tecnologia, che affianca le aziende nella crescita del business online".

Digitouch, di cui è presidente Simone Ranucci Brandimarte (nella foto), nel primo semestre dell'anno ha registrato una crescita significativa dei ricavi totali consolidati, pari a 20,76 milioni di euro, in aumento dell'8% rispetto al primo semestre 2022. Il contributo maggiore arriva soprattutto dalle divisioni Technology Services e Ecommerce Services che sono cresciute rispettivamente del + 47% e del +71% rispetto allo stesso periodo del 2022. Per i prossimi mesi il gruppo spinge l'acceleratore sul posizionamento di tutte e tre le sue anime puntando a obiettivi ambiziosi.

Per il 2023, infatti, il player guidato da Brandimarte ha l’obiettivo di raggiungere un EBITDA tra i 7,5 e gli 8 milioni, mentre nel medio periodo, guardando al 2026, la company punta a 100 milioni di fatturato e 15 milioni di EBITDA grazie "al crescente impegno sui marketing services, alla capacità di essere efficaci per i grandi clienti con una strategia di grande forza e un modello operativo che si basa sull'integrazione delle tre competenze in un servizio unico, abilitato dalla tecnologia, che affianca le aziende nella crescita del business online" spiega ad ADVexpress Simone Ranucci Brandimarte.

Il business model MTE di Digitouch risponde a uno scenario che richiede l'integrazione di competenze multifunzionali e all'obiettivo di consolidare ulteriormente la posizione sul mercato unendo crescita organica a nuove acquisizioni sempre negli ambiti marketing, technology ed ecommerce.
Riguardo ai pitch, come sottolinea Brandimarte, grazie al proprio approccio sul mercato e alla creazione di un team dedicato per le gare legate alla Pubblica Amministrazione, Digitouch si è aggiudicata la gara da 20 milioni indetta da Consip per la gestione dei Servizi applicativi cloud e dei Servizi di Demand e PMO per le Pubbliche Amministrazioni Centrali.

La scelta di creare una specifica offerta per il settore delle gare pubbliche si conferma una decisione vincente in un settore, quello dei servizi digitali per la Pubblica Amministrazione, che nei prossimi anni avrà sempre più rilevanza.

Tra gli altri new business messi a punto dalla company, ricorda Brandimarte, la gara Eni.
Grande potenziale di crescita per Digitouch è rappresentato dall'acquisizione, per 3,6 milioni, di MobileSoft, società specializzata nel supporto alle vendite e ai pagamenti digitali in mobilità, settori nei quali l'operazione ha aperto grandi possibilità di business per il Gruppo.

Per il futuro, ma già attuale, il focus sarà l'Intelligenza Artificiale che, commenta Brandimarte "rappresenterà un punto di svolta soprattutto nell'ecommerce di prodotti complessi come per gli ambiti finance e pharma".

E ancora, uno degli asset del gruppo è la nuova offerta di contenuti legati alla Content Engine Platform, che, unendo dati, pensiero umano e Intelligenza Artificiale, consente a Digitouch di produrre contenuti rilevanti multipiattaforma, di integrare la gestione dei canali social e di realizzare progetti editoriali di branded content su vari canali. Contenuti e creatività, quindi, saranno sempre più efficaci grazie ad Intelligenza Artificiale e dati.

"Integrando produzione di contenuti, pianificazione e intelligenza artificiale abbiamo lavorato quest'anno a un progetto disruptive in termini di performance che identifichiamo come Augmented Marketing e che consente di raggiungere reach più elevate con investimenti minori".

Entro fine anno Digitouch potrebbe concludere l'acquisizione di una realtà nel centro-sud, dove sta investendo molto per quanto riguarda la generazione di talenti: nel 2022 il gruppo ha, infatti, aperto un Technology Hub a Catania che ha rapidamente riunito una settantina di talenti.
Digitouch, infine, spinge l'acceleratore su una strategia internazionale che vede il gruppo focalizzato sul Middle East.

Infine, occhi puntati sul lancio di una nuova piattaforma potenziata dall'intelligenza artificiale che 'cambierà le modalità di interazione dei clienti con i brand'.