Interviste
Lanza: "Impegno ed entusiasmo tra le associate alla Consulta degli Eventi"
Riceviamo e pubblichiamo l'intervento di Alessandra Lanza, presidente della Consulta degli Eventi, in merito ai due articoli apparsi in esclusiva su e20express venerdì 16 ottobre Gruppo FMA esce dalla Consulta. In forse anche It's Cool e Ambrosini (vedi notizia correlata) e Arcangeli, Gruppo FMA: ecco perchè ce ne andiamo da Assocomunicazione (vedi notizia correlata), datata 19 ottobre:
"Alla luce dei due articoli in questione desidero portare il pensiero della Consulta e rassicurare tutti che la Consulta gode di ottima salute e di rinnovato entusiasmo. Su 19 agenzie iscritte, di cui quattro nell'ultimo anno, due non hanno rinnovato l'iscrizione per il 2010, il bilancio rimane positivo. Si tratta di assecondamenti associativi che non hanno messo in discussione la fiducia che ci lega e ci ha legati e il lavoro svolto insieme. La vera crisi che tutta la Consulta sta attraversando è quella del mercato, che ha costretto le agenzie a stringere i denti e serrare le fila. Crisi che ha purtroppo travolto qualche operatore del sistema. In questo anno di lavoro sfrenato per prendere budget dimezzati e cercare nuovi clienti e mercati, i rappresentanti delle singole agenzie hanno trovato la volontà ed il tempo di lavorare insieme per la cultura del nostro mercato.
"Ci siamo confrontati continuamente - prosegue Lanza -, abbiamo discusso e alla fine trovato sempre un accordo. Abbiamo ridato una nuova definizione di evento e rianalizzato le condizioni di ingresso alla Consulta - Commissione criteri, presieduta con successo da Giorgio Arcangeli; creato un contratto agenzia-cliente - Commissione contratto presieduta da Marco Moroni; abbiamo condiviso un modello di budget - Commisisone budget, presieduta da Gianfranco Bo; abbiamo collaborato sul Bea e creato quattro nuove commissioni: Commissione Comunicazione da me presieduta; Credit Crunch, Simone Merico; Expo 2015, Mascheri - Cipullo, e Cultura, Giorgio Mameli".
"Inoltre - precisa il presidente - nonostante la crisi non tutte le agenzie hanno registrato un andamento negativo, come si evincerebbe dall'articolo, ci sono anche realtà in crescita o che hanno mantenuto la stabilità. Alla fine dell'anno presenteremo un rapporto circa gli andamenti delle agenzie della consulta che la commisione cultura sta studiando".
"Per concludere ci tengo a dire che da questi momenti di difficoltà è più facile uscirne se si è uniti e si riesce a lavorare insieme così come abbiamo fatto da quando è iniziata questa avventura associativa. Accettando le opinioni differenti e votando democraticamente gli indirizzi della Consulta. Sono infatti fermamente convinta che al pluralismo di idee corrisponda ricchezza culturale, oggi per noi importantissima dal momento che stiamo facendo lo sforzo di scrivere delle regole. Spero quindi di poter rivedere presto tra le nostre fila anche chi per diversi motivi dovesse lascirci, ricordando che il loro contributo è stato importante. A questi dico: arrivederci".
Alessandra Lanza