Celebrazione - ricorrenza

Countdown per la cerimonia dei Giochi Paralimpici Rio 2016. Accatino (Filmmaster Events): "Uno show di cuore. Il Brasile si racconta"

Al via i Giochi Paralimpici con una cerimonia ancora una volta made in Italy. Lo show, mercoledì 7 settembre ore 18.15 ora locale, si sviluppa sul concept 'More with Less': grandi protagonisti il coraggio, la determinazione, l'ispirazione e l'uguaglianza, valori su cui è fondato il movimento paralimpico.

Si rialza il sipario su Rio per una nuova ed emozionante cerimonia. Dopo il grande successo per la parte olimpica, Filmmaster Events con CC2016 prosegue la lunga avventura brasiliana producendo Opening e Closing Ceremony, viaggio della torcia e welcome ceremonies dei Giochi Paralimpici 2016. L'agenzia italiana del Gruppo Filmmaster sarà impegnata in Brasile fino al 18 settembre, giorno della cerimonia di chiusura.

L'appuntamento con la opening ceremony delle Paralimpiadi è mercoledì 7 settembre, con inizio alle 18.15 ora locale (circa le 23.15 ora italiana).

Abbiamo raggiunto telefonicamente Alfredo Accatino (FOTO), direttore creativo di Filmmaster Events e impegnato a Rio de Janeiro con tutto lo staff delle cerimonie come consulente dei creativi brasiliani e per il coordinamento di contenuti e produzione: "Rispetto alle Olimpiadi, l'opening ceremony dei Giochi Paralimpici è stata ancticipata di qualche ora per volere dei broadcaster internazionali, i quali desiderano favorire gli ascolti di quello che è uno degli eventi più seguiti a livello globale. Certamente le Paralimpiadi, rispetto alle Olimpiadi, sono un evento più piccolo in termini di numero di atleti concorrenti e paesi partecipanti, ma posso dire, dati alla mano, che sono in crescita. Ogni anno aumentano le Tv collegate e le nazioni partecipanti".

Il Maracana Stadium, quindi, sarà ancora una volta la suggestiva cornice in cui andrà in scena uno show lungo oltre tre ore. A firmare la creatività, tre registi brasiliani: Marcelo Rubens Paiva, Vik Muniz, conosciuto in tutto il mondo grazie alle sue opere presenti al MOMA di NY e alla Biennale di Venezia, e Fred Gelli, creativo che vanta un Leone a Cannes.

La collaborazione con società e talenti brasiliani è stata la chiave di successo del progetto. "Quando abbiamo partecipato come Filmmaster alla gara internazionale - continua Accatino -, a differenza degli altri player abbiamo dimostrato di aver capito una cosa fondamentale: che il Brasile è, innanzitutto, un paese con una grande voglia di raccontarsi. Per questa ragione, abbiamo presentato un progetto che avrebbe coinvolto partner, creativi e talenti locali. Abbiamo così stretto una partnership con la brasiliana SRCOM e creato una società comune per la gestione dell'evento. Il coinvolgimento locale è dimostrato innanzitutto dai tre registi brasiliani ai quali abbiamo affidato la cerimonia di apertura".

Lo show del 7 settembre vedrà alternare gli speech ufficiali degli organi IPC a momenti di grande festa, dove andranno in scena le grande icone della Cidade Maravilhosa, in un tripudio di musica e colori e danza e metafore come la ruota, legate al mondo paralimpico.

La missione della cerimonia sarà quella di sorprendere, provocare e celebrare la cultura brasiliana in un incredibile vortice, dove l’inventiva e la capacità di fare con poco saranno i grandi protagonisti. Duemila performer saranno sul campo per una cerimonia memorabile, dove tecnologia e valori umani si mescoleranno sapientemente.

L’immancabile sfilata degli atleti sarà caratterizzata da un momento altamente emozionale, e si concluderà con una coreografia-puzzle di grande effetto scenico. Sul campo, oltre 16 guest star brasiliane di caratura internazionale, tra cui celebri musicisti e compositori di ieri e di oggi, ballerini, atleti e icone fashion.

"Celebreremo i valori del coraggio, della sfida e del cuore. Il senso è che ciascun atleta, dietro le proprie performance sportive, ha un cuore. La cerimonia avrà tre picchi emozionali: il primo subito all'inizio, il secondo all'ingresso della bandiera del Comitato dei Giochi Paralimpici, mentre il terzo sarà l'omaggio ai non vedenti, con una coreografia luminosa fatta con i bastioni per non vedenti".

Ma quali saranno i segni distintivi della creatività made in Filmmaster? "La nostra firma? - risponde Accatino -. L'apertura, il sorriso, la proattività. Per compiere grandi sfide non è necessario alzare la voce o credersi superiori ad altri. Non sappiamo ancora dove arriveremo, ma sappiamo come vogliamo arrivarci".

"Le Paralimpiadi - continua Accatino - sono un'occasione importantissima per i paesi ospitanti, perché contribuiscono a sensibilizzare le società sui problemi relativi, ad esempio, alle barriere architettoniche, che rendono molti dei luoghi inaccessibili alle persone con disabilità. A Rio è stato facilitato l'accesso ad alcune spiagge. Allo stesso modo, Casa Italia è stata allestita all'interno di una parrocchia presso una delle favelas. Qui, il Comitato Italiano Paralimpico, rappresentato da Luca Pancalli, sistemerà i campi sportivi, lasciando un'ottima eredità. Doppiamente auguri, quindi, all'Italia!".

Con le cerimonie dei Giochi Paralimpici, Filmmaster Events raggiunge quota nove cerimonie in un solo anno. Un record degno di nota, e un orgoglio tutto italiano. Ma, forse, non è finita qui: "Stiamo aspettando una conferma, ma se dovesse arrivare, entro Natale saremo impegnati in una decima cerimonia. Per adesso, però, non posso anticipare nulla", conclude Accatino.

Insomma, come si dice, to be continued...

---------------------

I numeri delle cerimonie paralimpiche:

- 2.000 performer volontari che scenderanno sul campo del Maracana Stadium, con oltre 6 mesi di prove indoor e outdoor per uno 3 ore di show.

- 16 star brasiliane di caratura internazionale (cantanti, musicisti, ballerini, atleti, fashion icon…)

- oltre 100 professionisti di provenienza internazionale

- quasi 1.000 volontari di produzione che prendono parte alla cerimonia dopo l’esperienza olimpica