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Catalano (Ferrero) : digitale sempre più strategico, vale il 40% del budget. Trampolino di lancio per B-Ready

Nutella festeggia 50 anni, un traguardo importante, che segna un periodo storico significativo del Paese, dal dopoguerra ad oggi. Da allora Nutella, nata nel '64 da un'intuizione del patron Michele Ferrero come prodotto per la prima colazione, ha saputo evolvere, aggiornato occasioni di consumo (da crema spalmabile per la colazione a prodotto per l'energia fisica a brand emozionale), e codici di comunicazione, mantenendo sempre una vivace relazione con i consumatori. Arrivando  a cavalcare l'onda digitale di questi ultimi anni nel segno della conversazione e del dialogo continuo. Giocando su un nome che ricorda le nocciole e l'italianità, apprezzato anche all'estero. 

Come spiegato ad ADVexpressTV da  Antonio Catalano, country marketing manager Ferrero i giorni scorsi a Linkontro Nielsen (leggi su ADVexpress la sintesi della video intervista che qui proponiamo in maniera integrale),  Nutella oggi è una ghiottoneria per la prima colazione consumata nel mondo da 110 milioni di consumatori. Una marca giovane nonostante i suoi 50 anni festeggiati con un francobollo celebrativo di un'eccellenza italiana e con un ciclo di eventi che da Alba hanno toccato Napoli per poi arrivare a Santa Margherita di Pula nell'ambito de Linkontro Nielsen. 

Nutella come prodotto è rimasto sempre lo stesso, mentre sono cambiate le tecnologie di produzione che hanno consentito una notevole diversificazione, tanto che oggi Nutella la si ritrova nelle praline (Rocher) fino all'ultimo arrivato: B-ready: una croccante cialda di pane ripiena della famosa crema di nocciole da gustare nella prima colazione, meglio se inzuppata nel latte. Un prodotto che racchiude l'essenza di Ferrero: pane e Nutella, e che inizierà ad apparire sugli scaffali a partire da fine agosto. Un nuovo modo di consumare Nutella.

Al momento è in corso una gara tra l'agenzia interna Publiregia e Providence, agenzia del gruppo Havas che da tempo segue Ferrero. 

A giorni si dovrebbe sapere l'esito della gara per scegliere chi si occuperà del lancio che, afferma Catalano, partirà dai mezzi digitali, dove avranno inizio le conversazioni coi consumatori, per poi espandersi e integrarsi con gli altri media e touch point: radio, affissione per approdare in maniera massiccia alla tv in autunno (tra fine ottobre e novembre) quando la distribuzione del prodotto sarà completata sul territorio nazionale. 

Per quanto riguarda il centro media, viene confermata ZenithOptimedia. Mentre gli investimenti in comunicazione, afferma ancora il direttore marketing, rimarranno sui valori dell'anno passato. 

Cambia, invece, la ripartizione degli investimenti: il digitale e la creazione di contenuti veicolati attraverso l'ambiente digitale, assorbono ormai il 40%. La pagina Facebook conta 5 milioni di fan in Italia e quasi 30 nel mondo. E anche Twitter avrà un peso importante.