Aziende

Conad: dal 2013 nuovo format narrativo con protagonisti i soci. Piano multimediale da 35 mln

Saranno i soci della Cooperativa i protagonisti del nuovo format pubblicitario di Conad, che verrà lanciato il 20 febbraio 2013 con creatività di Aldo Biasi, e pianificazione di Vizeum, ai quali è stato rinnovato l'incarico.
Un contenitore narrativo ambientato nei punti vendita, che racconterà le storie reali dei soci, con una declinazione multimediale che riguarderà la televisione, la radio, la stampa e il we (agenzia Pagus Media), ciascuno con un linguaggio e una funzione propria come spiegato ad ADVexpressTV oggi in conferenza stampa a Milano da Giuseppe Zuliani, direttore marketing e private label dell'insegna.

Ruolo più istituzionale per la tv, che assorbe il 75% degli investimenti; linguaggio commerciale per radio e stampa e ruolo sempre più strategico e promozionale per il web, sul quale viene convogliato il 5% del budget e dove l'elemento pù scaricato risulta essere ancora il volantino. Gli investimenti in comunicazione complessivi di Conad per il 2013 ammontano a 35 mln, 1 mln in più del 2012 (quattro volte la quota media di mercato), e oltre al nuovo contenitore narrativo con al centro le persone, riguarderanno anche una fitta comunicazione promozionale e multimediale sulla convenienza e la qualità dei prodotti a marchio Conad, sull'onda di un percorso avviato già alcuni anni fa di trasformazione di Conad da insegna a marca. 

Gli obiettivi dei nuovi progetti di marketing e comunicazione di Conad, infatti, soprattutto in un mercato profondamente rallentato dal calo dei consumi, sono quelli di rafforzare la marca commerciale, ottimizzare l'efficacia dei messaggi all'insegna di storie reali e convenienza (e incrementare il ricordo della marca rispetto alle altre insegne della grande distribuzione (oggi la share of voice ha già raggiunto il 45%).
In tema di comunicazione, dalla prossima settimana tornerà on air sulle principali reti televisive lo spot natalizio, sempre firmato Aldo Biasi, riproposto per il terzo anno consecutivo grazie agli effetti positivi determinati sulle vendite.

La conferenza stampa di oggi è stata l'occasione anche per raccontare i risultati di business di Conad nel 2012. Un anno difficile per il mercato, con consumi rallentati e un orientamento al discount soprattutto nel Centro Sud dove Conad è più diffusa. Come descritto oggi, in Italia, i volumi delle vendite nella grande distribuzione registrano un trend negativo, crollano le vendite  di prodotti extralimentari, l’importo dello scontrino medio si abbass, glu acquisti si orientano verso i formati distributivi a maggiore convenienza e aumentano le vendite in  promozione (25,7% con una punta del 27,3%a ottobre e del 34,5% nel canale  iper). Nella ricerca della convenienza il cliente cambia il comportamento di acquisto: si rivolge sempre  meno a ipermercati e superette, sempre più a discount e superstore. 

In un contesto di ralenty generale, quest'anno il fatturato Conad è cresciuto dell'8% toccando i 10,970 miliardi (809 milioni di  euro in più rispetto all’anno precedente), confermandola seconda sul mercato dopo Coop con una quota dell'11,1% (+0,8%) e al primo posto nei supermercati (17,6%, +4,1% sul 2011). Cresce del 6,8% la quota nei punti di vendita di prossimità (14,1%), mentre negli iper si attesta al 4,6%. Risultati, come spiegato dal direttore generale Francesco Pugliese, ottenuti grazie allo sviluppo della marca commerciale, al miglioramento dell'efficienza aziendale, all'ampliamento della rete e al focus sulla convenienza in risposta alle esigenze dei consumatori.
A trainare la crescita anche il buon andamento della marca commerciale, dovuto alla qualità a un prezzo accessibile: le vendite segnano +16,9%  rispetto al 2011 attestandosi a 2,089 miliardi di euro, con una quota del 25,1%, superiore a quella media di mercato (18,1%).L'obiettivo 2013 è una crescita dell'1,5% fino a un quota del 27%

Nel 2012 Conad ha investito 400 milioni di euro nella realizzazione di 106 nuovi punti di vendita, con  una superficie di 158.613 mq, e ha creato 4.400 nuovi posti di lavoro.
Presenti in 108 delle 110 province italiane, i punti di vendita Conad sono 3.052 (40 E.Leclerc Conad, 180  Conad Superstore, 918 Conad, 862 Conad City, 790 Margherita, 192 Todis e 70 altri canali) con una  superficie di 1.722.774 mq (+10,14 per cento rispetto a quella del 2011). Per il 2013 si prevede un ulteriore investimento di 240 mln di euro per una superficie di  91.000 mq e di oltre 2200 posti di lavoro. La strategia di sviluppo e crescita seguirà tre asset: la convenienza, da supportare con attività di comunicaizone, la distintività e la fidelizzazione. 

Tra i nuovi progetti per il 2013, l'apertura, dopo quelli di Firenze, di quattro nuovi store Sapori&Dintorni a Milano Centrale, Firenze S. Maria Novella, Roma e Napoli. Un progetto realizzato in collaborazione con Grandi Stazioni, per una catena dedicata a 500 eccellenze alimentari locali.
Sul fronte dell’innovazione di servizio, il 2012 si chiude con 17 distributori di carburanti Conad presenti in nove regioni italiane, 55 parafarmacie Conad e 9 corner Ottica.

Conad è anche social: si è appena conclusa l’iniziativa di responsabilità sociale che ha permesso di donare una parte del ricavato della vendita delle stelle di Natale ad Ant, la onlus che si occupa di assistenza domiciliare gratuita ai malati di tumore e ai loro familiari. Grazie ai clienti, Conad donerà circa 120 mila euro per sostenere le attività di Ant.
Nel 2012 Conad ha raccolto 1,2 milioni di euro per finanziare i progetti di costruzione e recupero di alcune scuole danneggiate dal terremoto che ha colpito l’Emilia Romagna e ha investito oltre 3 milioni di euro per dotare di attrezzature informatiche e supporti multimediali le scuole primarie e secondarie di primo grado.

EC