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GroupM lancia in Italia Acceleration all'insegna di una 'Always - on transformation' che rende la aziende competitive favorendo risultati di business. Brusa-Loi: "Gli investimenti in tech, innovazione e conversion in tenuta perchè fanno la differenza"

La unit, ex GroupM Consulting, guidata dal managing director Marco Brusa che riporterà a Giovanna Loi, Chief Digital Officer della holding media, accompagna i brand nello sviluppo digitale con servizi di misurazione, MarTech, digital experiences, web analytics e gestione privacy. Conta 50 clienti e un team di 60 talenti e aggiunge l'expertise internazionale del partner globale di Google.

Arriva in Italia Acceleration, il nuovo volto di GroupM Consulting, la unit di GroupM Italy specializzata in consulenza in ambito MarTech, a servizio delle sue agenzie media, ma anche operativa in modo autonomo sui clienti.

La presentazione della unit  che accompagna i brand nel loro percorso di trasformazione digitale è avvenuta oggi a Milano nel Campus WPP.

Acceleration in Italia sarà guidata da Marco Brusa (a destra nella foto), già Managing Director di GroupM Consulting sin dal momento del lancio, che riporta a Giovanna Loi (a sinistra nella foto), Chief Digital Officer GroupM Italy.

La unit, che si appresta a chiudere il 2022 in grande crescita superando la soglia dei 50 clienti attivi, supporta i brand delle agenzie del Gruppo in ambito misurazione, MarTech, digital experiences, web analytics e gestione della privacy, vantando un’esperienza approfondita nelle soluzioni Google Marketing Platform e Cloud. Esperienza che ora avrà un altro punto di forza nelle competenze del network globale di Acceleration che è stato scelto da Google come partner indipendente per la vendita, l’implementazione e la formazione di tutti i prodotti Google.

Conta un team interdisciplinare, che vanta più di 60 professionisti e include esperti di dati, tecnologia e marketing digitale, tra cui data scientist, tech consultant, web analytics consultant, sviluppatori e statistici in grado di poter affrontare le sfide di un mercato in continua evoluzione.

Il posizionamento di Acceleration, come spiegano Brusa e Loi ad ADVexpresstv, si basa sul concetto di “Always-on Transformation”: la trasformazione non è intesa semplicemente come un piano di azione da completare in un determinato lasso temporale, ma piuttosto come un impegno per un flusso continuo di ideazione, definizione ed esecuzione delle priorità attraverso progetti strategici di diversa natura. Infatti, la lunga esperienza internazionale di Acceleration ha dimostrato che i brand che abbracciano una cultura della trasformazione continuativa hanno più opportunità e strumenti per raggiungere progressi quotidiani verso un successo competitivo a lungo termine.

La struttura opera in 12 mercati tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Danimarca, Norvegia, Svezia, Dubai, Sudafrica, Spagna, Portogallo con un ulteriore piano di espansione nell'area EMEA e APAC. L’ingresso in questo importante network internazionale permetterà anche ai consultant italiani di confrontarsi quotidianamente con professionisti e specialisti che operano nei mercati leader nel digitale avendo accesso, così, alle migliori case e a soluzioni innovative di successo già applicate a grandi marchi nel mondo.

GroupM Consulting in questi anni è diventato un punto di riferimento nei servizi di consulenza in ambito MarTech. In un mercato in cui le opportunità offerte dalla tecnologia, dalla misurazione e dall’utilizzo dei dati sono sempre più strategiche per i clienti, l’arrivo in Italia di Acceleration permetterà al nostro team di consulenti di evolvere ulteriormente e di potenziare l’offerta con l’adesione a un network mondiale leader nel settore. I clienti delle nostre agenzie potranno, così, contare su expertise e servizi all’avanguardia per valorizzare le potenzialità di ogni innovazione” ha dichiarato Massimo Beduschi, Chief Executive Officer & Chairman di GroupM Italy.

La squadra è da sempre il nostro punto di forza: un team di persone appassionate di tecnologia con un forte background tecnico e un occhio sempre volto al futuro e ai bisogni dei clienti. Questo ci ha consentito di leggere in chiave olistica le disruption che il mercato sta vivendo, cogliendone le opportunità e rimuovendo le barriere” ha commentato Marco Brusa, Managing Director di Acceleration Italy. Il manager ha inoltre sottolineato come, soprattutto in un mercato caratterizzato da incertezza, le aziende tengano saldi gli investimenti in innovazione, tecnologia e conversion perchè realmente strategici. Ne sono un esempio le case history di digital transformation di successo di Costa Crociere, MediaWorld e Sky Italia raccontate in conferenza stampa. 

 

La survey

Nelle settimane che hanno preceduto la presentazione di Acceleration, GroupM ha svolto una survey sullo stato di soddisfazione di C-Level e marketer di brand sul percorso di trasformazione digitale affrontato dalla propria azienda, approfondendo il gap rispetto al posizionamento ottimale. Le ambizioni dei manager sono grandi, ma il sentimento comune è che quasi la totalità delle aziende dovrebbe fare di più e meglio.

Grafica

 

La prima barriera che frena la trasformazione digitale è determinata dai silos presenti all’interno dell’organizzazione, immediatamente seguita dalla distonia tra gli obiettivi di breve termine di fatturato dei manager e la roadmap di più ampio respiro che la trasformazione digitale impone. Altri ostacoli emersi sono la resistenza al cambiamento, la mancanza di figure specializzate in azienda e le problematiche legate all’adozione delle nuove tecnologie.

Se c’è una regola non scritta, ma ormai chiara, è che chi si ferma resta indietro. Le agende dei Marketer devono seguire roadmap che tengano conto della vision a lungo termine e della gestione di grandi temi che il contesto sta vivendo: privacy, cookieless, integrazione omnicanale dei mezzi, sono solo alcune delle sfide che oggi i brand si trovano a dover affrontare, adattando la loro organizzazione, inserendo in squadra nuove figure professionali e rinforzando quelle esistenti con training ad hoc” ha spiegato Giovanna Loi, Chief Digital Officer di GroupM Italy.

 

Grant Keller: “Aiutiamo i clienti a navigare l’ecosistema dei dati e della tecnologia,
anticipando i cambiamenti e massimizzando il ROI”

grant keller

 Collegato da New York, al termine dell’evento Grant Keller, Global Ceo Acceleration, ha approfondito ulteriormente la value proposition di Acceleration, i progetti di espansione geografica e i principali driver della crescita per l’intero network.

“Essere un reseller certificato da Google per tutti i suoi servizi è fondamentale – ha spiegato –:
vuol dire che tutti i nostri team hanno standard altissimi e sono specializzati nell’ecosistema
tecnologico di Google, e possono di conseguenza fornire il massimo valore ai clienti, aiutandoli a
navigare i cambiamenti dello scenario tecnologico ancora prima che questi avvengano”.
Le revenue fra la rivendita dei servizi Google (insieme ai servizi di supporto in questo ambito) e quella delle attività di consulting hanno un valore pressoché pari– 50 e 50 per cento: quali i driver della crescita previsti per il prossimo futuro soprattutto nell’ambito del consulting?

“Oggi i clienti sono particolarmente preoccupati in tema di privacy e regolamentazione – ha
risposto Keller – e vogliono essere certi che i loro dati siano trattati con la massima sensibilità.
Questo tipo di consulenza ci è facilitato dall’essere parte di un’organizzazione come GroupM, che
gestisce probabilmente circa il 30% degli investimenti media globali, e dal lavoro in tema di diverse regolamentazioni locali a stretto contatto con Google”.
Unaltra richiesta è quella di utilizzare dati e tecnologia per migliorare l’efficienza dei processi e
l’efficacia dei risultati: “Questa nel 2023 continuerà a crecere, insieme alla necessità di un ROI
costante su tutti i loro investimenti pubblicitari.
Questo vuol dire costruire per ogni cliente algoritmi che li aiutino a incrementare il valore di ogni dollaro che investono, ma anche aiutarli a navigare l’ecosistema tecnologico che cambia e continuerà a cambiare tutti i giorni”.

Dopo lo sbarco in Italia, Keller prevede che il network si allarghi ancora: “GroupM opera in una
settantina di paesi e l’obiettivo di Acceleration è arrivare a coprire tutti i mercati in cui operano le
sue agenzie. In Italia il nostro inserimento nell’organizzazione di GroupM è stato facilitato dal
lavoro dei team guidati da Giovanna Loi e Marco Brusa che già da qualche anno lavoravano sulle
stesse tematiche. I prossimi step saranno la Francia e la Germania in Europa, ci stiamo lavorando,
ma ancora prima 2 mercati per noi chiave come l’India e l’Australia/Nuova Zelanda”.

In conclusione, Keller si è dichiarato ottimista per il 2023, parlando di ‘accelerazione
dell’incertezza’: “Spero di non essere male interpretato – ha dichiarato – ma per Acceleration gli
anni migliori sono stati quelli più difficili per il mercato, perché in momenti di crisi le aziende tirano immediatamente il freno dell’investimento pubblicitario, ma è più facile che utilizzino il budget 'avanzato’ per rivolgersi al mondo consulenziale per ottimizzare ed efficientare i processi in vista di tempi migliori. Per il 2023 rimango quindi ottimista”.