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Netcomm Forum compie 20 anni e dà appuntamento il 15 e 16 aprile all'Allianz Mico di Milano. Liscia: "Acquisti online in crescita grazie a tecnologie abilitanti come il mobile e ai maggiori investimenti delle imprese"
Netcomm Forum, il principale evento dedicato al mondo dell’e-commerce e del digital retail, compie 20 anni e dà appuntamento il 15 e 16 aprile presso l'Allianz MiCo di Milano con un'edizione speciale, dedicata al tema “The Next 20 Years in 2 Days”. Sarà l’opportunità per fare il punto sulle principali innovazioni tecnologiche e scoprire le strategie che trasformeranno il commercio nei prossimi decenni.
L’edizione di quest’anno si concentrerà sui temi chiave che stanno rivoluzionando il settore, come Omnicanalità, Intelligenza Artificiale, automazione, sicurezza dei dati, Social Commerce, pagamenti digitali e sostenibilità. Inoltre, verranno presentati i risultati della ricerca Netcomm NetRetail 2025, che ogni anno esplora i touchpoint che influenzano le scelte d'acquisto degli italiani.
Tra le novità di Netcomm Forum 2025 nuove aree tematiche, come l’HR Village, un'area dedicata alla crescita delle competenze digitali e alle opportunità di carriera, e il Creativity Award, che premia le migliori innovazioni nel marketing digitale.
In attesa di conoscere i dati e gli insight che saranno diffusi durante i due giorni del Forum (clicca qui per l'agenda), ADVexpress ha intervistato Roberto Liscia, presidente Netcomm, che ha anticipato alcuni trend che hanno caratterizzato l'ecommerce negli ultimi 20 anni, al centro di un grande rinnovamento legato al boost offerto dalla tecnologia.
A partire da una trasformazione dell'ecommerce da fenomeno episodico, riguardante soprattutto le grandi città, legato soprattutto a un target giovane, maschile e dotato di grande dimestichezza con l'online, a pratica diffusa in diverse fasce della popolazione, che coinvolge sia acquirenti maschili che femminili, in tutte le realtà territoriali, grazie alla disponibilità dei dispositivi tecnologici mobile.
L'affermazione degli acquisti digitali è stata favorita anche da un crescente investimento in tecnologie abilitanti da parte delle imprese, spiega Liscia: "oggi si contano 51.000 aziende che si sono convertite all'online, cresciute di ben 4.000 unità in un anno, consapevoli che è necessario essere raggiungibili ovunque dai consumatori".
Liscia anticipa inoltre i risultati di un'indagine condotta quest'anno da Netcomm sugli stili d'acquisto degli utenti, dalla quale sono emerse diverse tipologie di acquirenti: la più consistente è quella degli 'Abitudinari', in forte crescita, che acquistano in modo continuativo dalle stesse piattaforme online soprattutto per questioni legate al tipo di servizi e alla fiducia. Altri, invece, cercano soprattutto la convenienza, altri ancora l'assortimento o la possibilità del reso gratuito. Ci sono poi gli Informati e gli Attivi, che consultano più di cinque touchpoint prima di fare acquisti.
L'esperienza di acquisto si evolve sempre di più verso una dimensione phygital, nella quale anche il retail fisico è fondamentale e si rapporta con una sinergia costante con quello digitale creando modalità nuove di acquisto.
Quale invece l'impatto dei dazi USA sul commercio online?
"Si tratta di una grande opportunità di innovazione per il mondo digitale e per le imprese europee, chiamate a rinnovarsi, a investire in nuove tecnologie abilitanti per essere più flessibili nelle filiere e a trovare nuovi mercati di riferimento, pensiamo ad esempio al Sud Est Asiatico, alle Filippine, alla Corea del Sud, per l'acquisto dei beni per sopravvivere in un contesto globale. Ma la questione dei dazi, nel commercio online - sottolinea Liscia - non solo rischia di frena l'export e l'economia delle merci del Made in Italy, ma mette a rischio i processi e le possibilità di imprese e privati di scambiare e far circolare dati, sui quali poggiano l'ecommerce e le filiere, a livello internazionale".

Infine, parlando del futuro degli acquisti digitali, Roberto Liscia fa riferimento al suo nuovo libro, scritto con Pierangelo Soldavini, dal titolo Shopping Infinito. L’e-commerce integrato tra reale e virtuale, edito dalla casa editrice del Sole 24 Ore.
Il libro offre un’analisi dettagliata dell’evoluzione dell’e-commerce negli ultimi vent’anni, esaminando le trasformazioni che hanno ridefinito il commercio globale e il comportamento dei consumatori, con l’obiettivo di delineare le direzioni che guideranno il commercio nei prossimi anni. Il volume, che verrà presentato al Netcomm Forum 2025, martedì 15 aprile alle ore 14.40, presso lo spazio Netcomm a Milano, arriverà anche in libreria a partire da venerdì 25 aprile.
Negli ultimi due decenni, spiega Liscia nel libro, l’e-commerce è passato dall’essere una curiosità tecnologica al diventare un pilastro dell’economia globale. Il volume ripercorre il progredire dell’e-commerce in Italia, dalle prime transazioni su Arpanet nel 1971 fino alla nascita di Amazon o eBay, e mette in luce come abbia rivoluzionato la catena di distribuzione e consentito alle aziende di espandersi globalmente.
L’e-commerce si è inoltre configurato come potente modificatore delle strategie di marketing, passando da semplice canale di vendita online ad ambiente in cui si costruiscono esperienze personalizzate, che non possono non coinvolgere anche il canale fisico, anch'esso rilevante per i consumatori di oggi.
L’e-commerce offre l’opportunità di andare oltre grazie proprio alla conoscenza sempre più precisa dei bisogni e dei desideri del consumatore, tanto che ormai si dà in qualche modo per scontato che il marketing non debba più spingere le persone a desiderare un prodotto o un servizio, ma che, oggi più che mai, si tratti di spingere a proporre qualcosa che le persone desiderino: il digitale permette di intercettare il bisogno prima che questo emerga in maniera esplicita.
La capacità di anticipare i bisogni del cliente, e di soddisfarli in modo sempre più veloce, ha permesso all’e-commerce di trasformarsi da semplice piattaforma di acquisto a un ecosistema complesso e sofisticato. La parola chiave oggi, spiega Liscia, è “omnicanalità”, ovvero integrazione tra mondo fisico e digitale, resa possibile da modelli come il click and collect o l’utilizzo della realtà aumentata per visualizzare i prodotti prima dell’acquisto. Ancora, eventi come il Black Friday amplificano ulteriormente la rilevanza dell’omnicanalità: il valore medio degli acquisti online raddoppia rispetto ai giorni normali, grazie alla capacità dei brand di offrire esperienze integrate tra digitale e fisico.
Ma Roberto Liscia e Pierangelo Soldavini non si limitano solo a una esaustiva analisi del passato e del presente, ma con questo libro mirano a guardare più in là, ad analizzare i nuovi paradigmi che guideranno il commercio nei prossimi anni.