
Interviste
Araimo (Warner Bros.Discovery): "Il debutto di Max in Italia nel 2026 con le Olimpiadi di Milano - Cortina. Pronti alla gara per Sanremo"
Max, la nuova piattaforma streaming di Warner Bros.Discovery, debutterà in Italia all’inizio del 2026, in occasione delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina, che prenderanno il via il 6 febbraio. Lo ha anticipato Alessandro Araimo, Managing Director per il Sud Europa del gruppo, in un'intervista su Repubblica.
Mentre la Rai ha acquisito, attraverso l’Ebu, “un numero di ore per la trasmissione in chiaro, obbligatoria per questo tipo di manifestazioni”, su Max "i giochi saranno trasmessi integralmente".
Parlando della competizione con gli altri player del mercato come Netflix, Amazon Prime Video, Disney+, il manager commenta a Repubblica: “Saremo anche gli ultimi arrivati, in senso cronologico, Max però dimostrerà, anche nello streaming, la potenza di fuoco dei contenuti del gruppo, un gigante mondiale dell’intrattenimento”. Tra le produzioni più importanti il manager cita Harry Potter, Supermanm il Trono di Spade, Sex and the City, Big Bang Theory, Friends, House of the Dragon, Euphoria e Succession. A questi successi si aggiungeranno "altre grandi produzioni locali italiane che saranno su Max fin dal lancio”.
La formula commercaiale prevista è quella del doppio abbonamento, con e senza pubblicità.
Nell'intervista si tocca anche il tema del Festival di Sanremo e si sonda l'interesse del gruppo nel caso in cui il Comune ligure metta a gara l’edizione 2026, come chiede il Tar della Liguria.
“In questo momento non si profila alcuna opportunità concreta. La Rai, com’è suo diritto, ha presentato ricorso al Consiglio di Stato e sta difendendo un asset per lei importante”. “Certo… qualsiasi gruppo editoriale avveduto valuterebbe l’opportunità commerciale di acquisire i diritti del Festival, se questa si presentasse in forme certe e definite” dichiara il manager.
Infine, riguardo ad Amadeus sul NOVE, Araimo confessa: “Forse abbiamo avuto un po’ fretta. Amadeus ha iniziato a lavorare per noi il primo settembre 2024 e alla fine del mese l’artista era già sul palco con la conduzione del Suzuki Music Party e della prima puntata di ‘Chissà chi è'”. “Il nostro gruppo ha nel suo Dna la volontà di innovare. Questo si aspettano le persone da noi: innovazione, cambiamento. Per questo stiamo già lavorando a format del tutto nuovi che esalteranno il coraggio e la forte creatività di Amadeus”.