Interviste

Fatti, non parole

Concentrati, veloci, flessibili. Con una dedizione totale al cliente, da oltre 22 anni Opinion Leader realizza progetti di comunicazione integrata, capaci di soddisfare le sempre crescenti esigenze delle aziende. Il segreto del suo successo? Strategie a tuttotondo, sintesi perfetta tra intuizione e logica. Sull’ultimo numero di NC ne abbiamo parlato con il presidente e ad Alberto Vergani.
Da sempre, la mission di Opinion Leader è creare emozioni e coinvolgere gli opinion leader per comunicare le unicità di brand. A tale scopo l’agenzia opera seguendo 10 valori che reputa fondamentali e imprescindibili: dedizione al cliente, umiltà, semplicità, creatività concreta, tecnologia, velocità, autoironia, innamoramento, disciplina e atleticità economica. “Da almeno 10 anni - racconta Alberto Vergani (in foto a sx), presidente e amministratore delegato - realizziamo progetti e azioni di comunicazione utilizzando tutti gli strumenti a disposizione, con personale interno suddiviso in gruppi di lavoro divisionali. Il cliente vuole un referente unico per questo tipo di attività. Integrazione totale. La comunicazione integrata è il nostro plus da sempre, valore che nel tempo i clienti hanno riconosciuto di grande importanza per una attività completa che investa ogni campo del marketing”.

Quali modelli e metodi avete messo a punto per realizzare i progetti di comunicazione? In particolare, qual è lo stile di lavoro che vi contraddistingue?

Buon senso - fai la cosa giusta al momento giusto - fatti non parole per dare un sano e continuativo contributo alla crescita dei fatturati dei nostri clienti. Ci sentiamo veri e propri partner dell’azienda, come fosse nostra, cercando di ottimizzare e focalizzare risorse economiche e competenze per il raggiungimento di un obiettivo ben preciso: il rafforzamento del business aziendale.

I clienti vi chiedono strategie a tuttotondo? E voi li orientate verso questa direzione?

La strategia è una, le attività sono diverse. È fondamentale definire la strategia perché rappresenta poi la madre di tutte le azioni che ne conseguono. La strategia deve necessariamente essere a tuttotondo, perché investe la globalità del cliente, della sua azienda e del suo prodotto. Noi siamo in grado di fornire attività di comunicazione realmente diversificate con competenze precise, ma la forza del nostro agire sta nel raggiungimento di un unico obiettivo pur nella diversità delle azioni.

Può descrivermi la struttura dell’agenzia? Quanti professionisti vi lavorano e che requisiti possiedono?

32 persone. La passione è il requisito base. Giovani affamati e desiderosi di fare la differenza in quello che fanno. L’agenzia ha un reparto advertising e below the line, un reparto rp e ufficio stampa, un reparto web e una casa di produzione audio e tv propria (Mama records, ndr). L’agenzia è integrata verticalmente, come un’industria, e opera sinergicamente all’interno delle divisioni.

Secondo quali metodi e processi vi approcciate alla comunicazione olistica?

Come già detto, innanzitutto buon senso e passione, due requisiti fondamentali che non si apprendono sui libri di marketing, ma che si hanno dentro e li si usa al meglio. Ci muoviamo al passo con i tempi, seguendo una tecnologia che sempre più rapidamente cambia, si evolve e con essa anche le forme di comunicazione, oggi indirizzate al mondo digitale.

Nel processo comunicativo, dove comincia l’integrazione?

... dal budget! L’affollamento dei media ha costretto le aziende a cercare percorsi alternativi per raggiungere la mente dei propri clienti. Le soluzioni diventano le più diverse in relazione alla tipologia del cliente e al suo target di clientela. Molto spesso accogliamo al sfida dei piccolo budget e sempre più volte accade che le idee si moltiplichino in maniera esponenziale: il vero budget è delle idee!

Dato il contesto economico difficile, quali sono i risultati dell’agenzia nel 2009 rispetto allo scorso anno? Quali sono i vostri obiettivi e le aspettative per il futuro?

Il 2009 chiuderà con almeno un -30%. Per il 2010 abbiamo buoni motivi per pensare a un recupero con nuovi clienti in diversi settori. La crisi è sempre un’opportunità di crescita perché si ha il coraggio di ripensare le scelte del passato. L’agenzia può essere un partner da riconsiderare.

Può descrivere alcune case history particolarmente rappresentative del vostro modus operandi?

In termini di comunicazione integrata, tra i vari casi di successo, spicca sicuramente l’operazione realizzata per il cliente Rauch (i succhi di frutta Bravo, ndr) qualche anno fa. Il tutto iniziò dalla organizzazione di un concorso rivolto a un duplice target, madri e figli. Il concept ‘Vinci da Campione’ fu declinato e ben sviluppato in tutte le attività di comunicazione, dal concorso, passando per i materiali di instore promotion, fino al web e realizzazione di campagna adv sia su stampa sia in tv. Perfino il testimonial, Marco Melandri, fu una nostra idea. Quell’operazione favorì un aumento di vendite del prodotto e per noi fu l’esempio maggiore di come il nostro operato fosse quello vincente.

Marina Bellantoni