Interviste

Gitto (ADCI): " IF! 2017, bilancio positivo su tutti i fronti. Crescono le iscrizioni agli ADCI Awards nonostante l'assenza del Gruppo Publicis. Perchè 'sovvertire'? Perchè significa evolvere. Se non si cambiano mai le regole, si resta fermi"

Il Presidente dell'Art Directors Club traccia ai microfoni di ADVexpress il bilancio del Festival appena concluso, che "ha saputo unire realtà, personaggi, ospiti e contenuti differenti nel segno di "sovvertire".

Si è concluso ieri con la proclamazione dei vincitori degli ADCI Awards, IF! Italians Festival, il festival della creatività ideato  e organizzato da ADCI, Assocom in collaborazione con Google, e di cui ADC Group è media partner.
D'obbligo un bilancio con il presidente dell'Art Directors Club, Vicky Gitto (chairman e CCO Y&R Group), che ha commentato ad ADVexpress:  "E' stata un'edizione di grande successo, che ha visto il Festival affermarsi come una piattaforma creativo culturale rilevante per creativi, professionisti, clienti e tutti gli attori dell'industry che numerosi hanno partecipato".

Altro indice di successo, "l'incremento delle iscrizioni aglI ADCI Awards - sottolinea Gitto - nonostate la quasi totale assenza di campagne delle agenzie del Gruppo Publicis (in seguito alle decisioni internazionali del Ceo Arthur Sadoun, leggi news (ndr). A scapito di qualsiasi previsione che ipotizzava un calo del 20 - 30% delle entries, abbiamo superato il record dello scorso anno grazie a una più ampia partecipazione delle agenzie dislocate su buona parte del territorio italiano che, grazie anche ai local ambassador, il Festival ha coinvolto. Agenzie anche di medie e piccole dimensioni, non solo milanesi ma di tutta Italia o quasi, anche nel settore della produzione e della regia. Un risultato che dimostra come il Festival e ADCI siano sempre più realtà forti e riconosciute sul mercato".

Un Festival che ha saputo stupire su più fronti. Cominciando con l'assegnazione del Grand Prix, per la prima volta, non a un'agenzia ma all'Accademia di Comunicazione per il progetto Linkedinmate (leggi news). "Una decisione discussa, ma che alla fine ha visto tutti d'accordo, perchè il progetto ha colpito tutti, nonostante il valore degli altri ori - commenta il presidente dell'ADCI- . Tengo a dire che non è stata una decisione volta a creare un 'colpo di teatro', ma una scelta ponderata, discussa e condivisa, perchè la campagna aveva un livello di crafting straordiario, una videocase di grande pregio e di respiro internazionale. Viviamo in un mondo in cui ai giovani spesso si dice che non avranno un futuro. Questo premio è la prova che se il mercato li mette nelle condizioni di potersi esprimere, i giovani avranno un futuro di grande successo. A volte è proprio il mercato a paralizzarli". 

"Anche la vittoria del grand prix no profit da parte di Chat Yourself ha visto tutti i giurati concordi perchè si tratta di un progetto straordinario, realizzato per Italia Longeva ma oggi adottato da un importante brand internazionale nel settore del Pharma che lo implementerà nei prossimi anni" ha aggiunto Gitto. Infine, grande apprezzamento anche per il premio Equal vinto dal progetto Indesit (leggi news), che ha premiato il coraggio dell'azienda. 

Un plauso, da parte di Gitto, anche ad Andrea Stillacci, scelto come presidente di giuria degli ADCI AWARDS, che " ha saputo coordinare le giurie con talento e diplomazia grazie alla capacità di comprendere le logiche della creatività italiana ma apportando una vision internazionale che lo caratteriza".

Infine, a rendere IF! un Festival di successo, conclude Gitto, è stata la capacità di unire realtà, personaggi, ospiti e contenuti differenti nel segno di "sovvertire" "che significa evolvere, perchè se non si cambiano le regole si resta fermi".