Interviste

Meizu debutta in Italia con Concorde e punta a una quota del 4%. PR, digital e social e una distribuzione strategica per farsi conoscere

Lo spiega ad ADVexpress Massimo Viale, AD Concorde, precisando i canali distributivi e le leve di comunicazione per dare visibilità al brand dell'elettronica di consumo e di smartphone nel nostro Paese.

Lo scorso settembre  Meizu, società cinese specializzata nell’elettronica di consumo, dal 2008 attiva nella produzione di smartphone e quinto brand di telefonia più acquistato in Cina, dopo il debutto in Spagna e in Francia, è arrivato nel nostro Paese affidandosi, per la distribuzione, a Concorde.

Per conoscere quali sono i progetti di sviluppo e di diffusione del brand nel nostro Paese abbiamo intervistato Massimo Viale (nella foto), AD Concorde, che già distribuisce in Italia i marchi Alcatel, Archos, Asus, Microsoft e Sony. Il manager ha spiegato la strategia di comunicazione digital che vede il brand presidiare i principali social network e l'online oltre ai punti vendita. Dal punto di vista della distribuzione, grazie a Concorde, il brand punta a presidiare tutti i principali canali, forte di un posizionamento fondato su qualità a prezzo accessibile.

 

Ci spiega la strategia e i canali di distribuzione dei prodotti Meizu in Italia?

La strategia di Concorde è da sempre quella di proporre soluzioni che soddisfino al meglio le esigenze dei clienti. Per quanto riguarda l’accordo di distribuzione che abbiamo stipulato con Meizu il nostro obiettivo è quello di riuscire a raggiungere tutti i canali distributivi nel minor tempo possibile, con particolare focus sulla GDS ma senza tralasciare GD e Telcom specialist. Mentre il canale online è già ampiamente presidiato.

 

Quali prodotti, smartphone in particolare, verranno immessi sul mercato italiano e con quali obiettivi di business entro un anno

Attualmente la famiglia di prodotti Meizu è composta da una gamma piuttosto ampia: Pro 6 , Mx6, M3s e M3 Note sono già sul mercato, mentre U20 è un prodotto per gli amanti del vetro/vetro che abbiamo appena distribuito e M3 MAX, un 6” molto performante in arrivo negli store in Novembre. Considerando i prodotti che abbiamo in forecast per il 2017 posso dire che un market share del 3/4% è un obiettivo realistico per Meizu e Concorde.

 

Uno sguardo alle le strategie di comunicazione e alle campagne previste nei prossimi mesi e nel 2017 e a sostegno di quali prodotti

Parallelamente alla distribuzione stiamo investendo a sostegno del brand e dei prodotti. Gli investimenti si concentrano sui canali PR, digital e social; sono partiti da ottobre la pagina ufficiale di FB Meizu Italy e una campagna online fino a dicembre, focalizzata su PRO6, MX6 e M3 Note. Entro Dicembre verranno poi aperti altri canali Social come Instagram e Twitter e non mancheranno attività di in-store promotion. Partirà a breve anche un progetto focalizzato alla formazione per gli addetti vendita che vedrà poi il suo pieno sviluppo il prossimo anno. La nostra volontà è quella di supportare al meglio i nostri partner e di offrire loro tutti gli strumenti possibili per poter proporre e spiegare ai consumatori i nuovi prodotti Meizu.

 

Come si posiziona Meizu in Italia e a che quota di mercato punta nel nostro Paese

I prodotti Meizu hanno un rapporto qualità prezzo elevato e il consumatore finale oggi è molto attento a questo genere di offerta. La piattaforma proprietaria Flyme degli smartphone Meizu, su base Android, garantisce inoltre un’esperienza d’utilizzo di livello veramente elevato, il tutto a un prezzo accessibile. Il nostro cliente - tipo in poche parole è esigente, ma non è disposto a spendere cifre eccessiva per un device di qualità. La quota di mercato a cui aspiriamo nel futuro immediato si aggira intorno al 4% di market share. E credo non si tratti di una percentuale tanto difficile da raggiungere con i prodotti che stiamo per lanciare.

 

L'investimento, da parte di Meizu, per il debutto sul mercato italiano e per la comunicazione

Il Gruppo ha iniziato ad investire in attività di Trade Marketing e Digital da Settembre di quest’anno e l'intenzione è di continuare a spingere l'acceleratore ampliando in maniera graduale le aree di investimento e i relativi budget. Avendo iniziato ad Ottobre con le campagne e le attività di marketing la storia del marchio è molto recente e parlare oggi di budget di riferimento è ancora prematuro. C'è comunque la volontà e l’ambizione di fare sempre meglio e sempre di più.

Riguardo invece a Concorde, una sintesi del giro d'affari, dei brand di cui segue la distribuzione in Italia e delle prossime novità.

Il Gruppo Concorde è stato fondato nel 1991 e grazie alla capacità di penetrazione nel mercato e alla capillarità della sua distribuzione è riuscito a raggiungere la posizione di leader in Italia per la distribuzione dei dispositivi telefonici, smartphone e tablet, con un giro di affari che si attesta intorno a 100 Milioni di Euro di fatturato annuo. Oltre al brand asiatico, abbiamo accordi di distribuzione con Alcatel, Asus, Archos, Sony, Doro e HTC.