Interviste
NC-Nuova Comunicazione. TakeGroup, liberi di creare e innovare
Il Gruppo guidato da Marco Di Marco chiude l’anno con una crescita a due cifre e nuovi clienti nel portfolio. E la soddisfazione di avere ottenuto il riconoscimento di ‘Company To Watch’ del Report Smart 2015 di Databank. A dimostrazione che l’approccio consulenziale offerto ai propri clienti attraverso le sue quattro agenzie interne - ognuna focalizzata su un ambito specifico - è quello vincente. Pubblichiamo l'intervista tratta dall'inchiesta 'Italians do it better' contenuta nel numero (57) di dicembre-gennaio 2016, della rivista NC - Nuova Comunicazione.
“L’indipendenza si traduce nell’essere liberi di proporre solo le strategie e le creatività nelle quali crediamo, perché dobbiamo rispondere, dal punto di vista economico, solo a noi stessi. E credo che nell’indipendenza sia insito anche il concetto di italianità. La nostra economia non è basata sulla grande industria, infatti, ma sulle piccole imprese”.
Parola di Marco Di Marco, ceo dell’agenzia di comunicazione TakeGroup, nata nel 1999 a Milano e diventata da allora un importante player del settore della comunicazione. Non a caso quest’anno si è aggiudicata il riconoscimento di ‘Company to watch’ nell’ambito del Report Smart 2015 di Databank (Cerved Group), che annovera i principali player del settore pubblicitario.
“Il riconoscimento di ‘Company to watch’ è stato assegnato, oltre che per i risultati raggiunti a livello economico-finanziario, anche per le modalità di esecuzione del business - commenta orgoglioso Di Marco -. È un risultato importante e un ulteriore stimolo a proseguire nel percorso intrapreso in questi anni, che ci ha portato sempre a crescere seguendo i cinque core value del nostro lavoro: trasparenza, coraggio, responsabilità, reattività e abnegazione”.
Una grande soddisfazione, dunque, che conferma la solidità del gruppo, composto dalle strutture Take (strategic company), Publikids (a target kids e teenager), RedFarm (digital content company) e Faster (specializzata in btl e logistica), e la bontà di una strategia che negli anni ha puntato a creare uno zoccolo duro di clienti fidelizzati, portando a risultati sempre in crescita.
“Il motivo principale per cui siamo costantemente cresciuti negli anni è che tendiamo sempre ad avere pochi clienti, ma fedeli nel tempo, con i quali costruire innovazione e nuove opportunità di business - continua Di Marco -. Per raggiungere i nostri obiettivi è stata fondamentale la contiguità tra le società del Gruppo, che ha offerto ai clienti l’opportunità di usufruire di servizi di comunicazione in grado di interagire tra loro, con conseguente maggiore efficacia”.
Consulenza è da sempre la parola chiave dell’approccio di TakeGroup, che si propone come partner ideale per la definizione di strategie a medio termine e il loro coordinamento creativo, dall’advertising al territorio, in un’ottica a 360 gradi. Alla base vi è il lavoro di un team professionale e affiatato, composto da persone credibili, con un’esperienza importante alle spalle, che cresce ogni volta che il gruppo decide di affrontare una nuova sfida.
Come spiega il ceo: “Noi cresciamo come gruppo. Quando riteniamo necessario acquisire competenze, creiamo business unit alle quali diamo dignità di azienda. Il caso di RedFarm, la nostra agenzia di produzione video (di cui il Gruppo ha di recente acquisito il 65%, ndr) ne è la prova. Le realtà esterne vengono da noi utilizzate solo ed esclusivamente per brevi periodi”.
Altro aspetto fondamentale è la condivisione delle iniziative e del loro successo, grazie a un modello di organizzazione agile e snello che, come spiega Di Marco: “Trasforma ogni commessa in micro attività, monitorabili da tutti gli operatori del processo”.
Guardando all’anno appena concluso, il management di TakeGroup non può essere che pienamente soddisfatto. Il 2015 si è chiuso con una crescita di fatturato fra il 10 e il 15%, in linea con il trend mantenuto negli ultimi anni. Non sono mancati i new business, come il tour operator Kel 12, per il quale l’agenzia ha ridefinito l’intera strategia di comunicazione, e Deha Abbigliamento, del quale ha curato il riposizionamento. Tutti i progetti a medio-lungo termine, che vanno oltre la realizzazione di campagne tattiche, per abbracciare differenti aspetti della strategia di marketing.
“In particolare, abbiamo avuto l’opportunità di supportare il rilancio del brand Deha per il quale è stata fatta un’attività di rebranding e posizionamento - spiega Di Marco - che è sfociata in strumenti di comunicazione interna, sito aziendale, materiale di comunicazione punto vendita, video strategy, attività social e una campagna internazionale con testimonial Elisabetta Canalis.Al progetto hanno collaborato in maniera sinergica tutte le agenzie del gruppo”.
Un’altra case history interessante è la campagna caratterizzata dal pay-off ‘Non serve molto per concedersi il lusso’ e sviluppata per Lidl, per il quale l’agenzia ha ridefinito il concetto di lusso per il brand Deluxe. Uscita a marzo, la comunicazione ha suscitato un tale interesse che è stato deciso di riproporla, in forma diversa, anche in occasione del Natale. Oltre alla campagna televisiva e online è andato on air un spot radio trasmesso dalle principali emittenti nazionali. Per il futuro l’obiettivo è uno solo: continuare su questa strada, rendendo l’agenzia sempre più competitiva e professionale.
Tra le novità in programma per il prossimo anno, l’acquisizione di un’agenzia di PR, che dovrebbe essere finalizzata entro gennaio, e la realizzazione di un importante progetto verticale in campo finanziario/assicurativo, a opera della digital company del Gruppo, RedFarm. Inoltre, il nuovo ingresso in Take di un professionista come Giuliano Lasta nel ruolo di strategic planner conferma la volontà dell’agenzia di essere sempre ‘up to date’ anche sul fronte del management.
Ilaria Myr
Parola di Marco Di Marco, ceo dell’agenzia di comunicazione TakeGroup, nata nel 1999 a Milano e diventata da allora un importante player del settore della comunicazione. Non a caso quest’anno si è aggiudicata il riconoscimento di ‘Company to watch’ nell’ambito del Report Smart 2015 di Databank (Cerved Group), che annovera i principali player del settore pubblicitario.
“Il riconoscimento di ‘Company to watch’ è stato assegnato, oltre che per i risultati raggiunti a livello economico-finanziario, anche per le modalità di esecuzione del business - commenta orgoglioso Di Marco -. È un risultato importante e un ulteriore stimolo a proseguire nel percorso intrapreso in questi anni, che ci ha portato sempre a crescere seguendo i cinque core value del nostro lavoro: trasparenza, coraggio, responsabilità, reattività e abnegazione”.
Una grande soddisfazione, dunque, che conferma la solidità del gruppo, composto dalle strutture Take (strategic company), Publikids (a target kids e teenager), RedFarm (digital content company) e Faster (specializzata in btl e logistica), e la bontà di una strategia che negli anni ha puntato a creare uno zoccolo duro di clienti fidelizzati, portando a risultati sempre in crescita.
“Il motivo principale per cui siamo costantemente cresciuti negli anni è che tendiamo sempre ad avere pochi clienti, ma fedeli nel tempo, con i quali costruire innovazione e nuove opportunità di business - continua Di Marco -. Per raggiungere i nostri obiettivi è stata fondamentale la contiguità tra le società del Gruppo, che ha offerto ai clienti l’opportunità di usufruire di servizi di comunicazione in grado di interagire tra loro, con conseguente maggiore efficacia”.
Consulenza è da sempre la parola chiave dell’approccio di TakeGroup, che si propone come partner ideale per la definizione di strategie a medio termine e il loro coordinamento creativo, dall’advertising al territorio, in un’ottica a 360 gradi. Alla base vi è il lavoro di un team professionale e affiatato, composto da persone credibili, con un’esperienza importante alle spalle, che cresce ogni volta che il gruppo decide di affrontare una nuova sfida.
Come spiega il ceo: “Noi cresciamo come gruppo. Quando riteniamo necessario acquisire competenze, creiamo business unit alle quali diamo dignità di azienda. Il caso di RedFarm, la nostra agenzia di produzione video (di cui il Gruppo ha di recente acquisito il 65%, ndr) ne è la prova. Le realtà esterne vengono da noi utilizzate solo ed esclusivamente per brevi periodi”.
Altro aspetto fondamentale è la condivisione delle iniziative e del loro successo, grazie a un modello di organizzazione agile e snello che, come spiega Di Marco: “Trasforma ogni commessa in micro attività, monitorabili da tutti gli operatori del processo”.
Guardando all’anno appena concluso, il management di TakeGroup non può essere che pienamente soddisfatto. Il 2015 si è chiuso con una crescita di fatturato fra il 10 e il 15%, in linea con il trend mantenuto negli ultimi anni. Non sono mancati i new business, come il tour operator Kel 12, per il quale l’agenzia ha ridefinito l’intera strategia di comunicazione, e Deha Abbigliamento, del quale ha curato il riposizionamento. Tutti i progetti a medio-lungo termine, che vanno oltre la realizzazione di campagne tattiche, per abbracciare differenti aspetti della strategia di marketing.
“In particolare, abbiamo avuto l’opportunità di supportare il rilancio del brand Deha per il quale è stata fatta un’attività di rebranding e posizionamento - spiega Di Marco - che è sfociata in strumenti di comunicazione interna, sito aziendale, materiale di comunicazione punto vendita, video strategy, attività social e una campagna internazionale con testimonial Elisabetta Canalis.Al progetto hanno collaborato in maniera sinergica tutte le agenzie del gruppo”.
Un’altra case history interessante è la campagna caratterizzata dal pay-off ‘Non serve molto per concedersi il lusso’ e sviluppata per Lidl, per il quale l’agenzia ha ridefinito il concetto di lusso per il brand Deluxe. Uscita a marzo, la comunicazione ha suscitato un tale interesse che è stato deciso di riproporla, in forma diversa, anche in occasione del Natale. Oltre alla campagna televisiva e online è andato on air un spot radio trasmesso dalle principali emittenti nazionali. Per il futuro l’obiettivo è uno solo: continuare su questa strada, rendendo l’agenzia sempre più competitiva e professionale.
Tra le novità in programma per il prossimo anno, l’acquisizione di un’agenzia di PR, che dovrebbe essere finalizzata entro gennaio, e la realizzazione di un importante progetto verticale in campo finanziario/assicurativo, a opera della digital company del Gruppo, RedFarm. Inoltre, il nuovo ingresso in Take di un professionista come Giuliano Lasta nel ruolo di strategic planner conferma la volontà dell’agenzia di essere sempre ‘up to date’ anche sul fronte del management.
Ilaria Myr