
Interviste
Vergani (Wavemaker): "Il business cresce double digit, a +10%, con un bilanciamento al 50% tra media classico e consulenza. La sfida? Mettere a sistema le nostre capability e offrire i migliori profili professionali per risolvere i problemi delle aziende"
La presentazione, a Milano, della nuova metrica legata all'attention per i format video digitali e The Attention Game, la nuova piattaforma di comunicazione per misurare la visibilità, l’attenzione e l’impatto della pubblicità (leggi news) è stata l'occasione per fare il punto con il Ceo Luca Vergani sull'andamento dell'agenzia media di GroupM, che anche quest'anno registra un trendmolto positivo.
"Chiuderemo l'anno con una crescita a doppia cifra del business" ha dichiarato Vergani, stimabile intorno al +10%. "sull'onda di un mercato degli investimenti pubblicitari che, nonostante il rallentamento dei consumi e un'affermazione delle private label, è più positivo delle stime di inizio anno ed è previsto +3% rispetto all'iniziale forecast dello 0,5%. Le revenue sono bilanciate al 50% tra il media classico e la consulenza sui servizi come contenuti e branded content, influencer mktg, digital transformation, strategia, tecnologia e misurazione, che crescono più delle attività tradizionali". Un modello di business che è risultato vincente. Determinante per il successo di Wavemaker, anche "il consolidamento dei clienti acquisiti l'anno scorso", che spaziano dalle multinazionali alle PMI, che l'agenzia segue con le sue cinque sedi sul territorio. Intanto si attende l'evoluzione della gara Volkswagen per il 2024. No comment, invece, sulle voci, circolanti sul mercato, riguardanti una possibile revisione media da parte del gruppo Barilla.
Intanto c'è una generale tendenza all'ottimismo per il mercato degli investimenti pubblicitari 2024 anche se c 'è cautela per via dei conflitti in corso e per l'andamento dell'inflazione e per Wavemaker, la sfida, anticipa Vergani, sarà di "mettere a sistema le nostre capability e offrire la migliore ricetta con i profili professionali più efficaci per risolvere i problemi delle aziende". I
Riguardo ai settori più dinamici per investimenti pubblicitari sul mercato Vergani ha ricordato le auto e gli OTT (Now, Netflix, Paramount+ e Prime) che, peraltro, stanno aprendo la loro offerta all'advertising. Riguardo ai mezzi, corrono il digitale e i media potenziati dalla digitalizzazione come la radio, il DOOH e la tv addressable.