

Magazine e20
e20 n.114. Convention Bureau Roma e Lazio, il territorio si fa evento. Rebecchini: "Davanti a noi abbiamo un futuro ricco di sfide"
L’organismo ufficiale di promozione dell’offerta di Roma e Lazio sui mercati nazionali e internazionali della meeting industry è stato fondato in accordo con le principali associazioni di categoria del turismo e le istituzioni del territorio: Roma Capitale e Regione Lazio. Assume un ruolo centrale nell’ecosistema turistico regionale quale punto di riferimento dei meeting organizer che si rivolgono alla struttura per approfondire l’offerta del territorio e organizzare eventi in termini di accoglienza, trasporti, logistica e servizi.
“Oltre a promuovere le candidature di Roma e Lazio per eventi e congressi, facilitare l’incontro tra domanda e offerta e favorire il dialogo tra i diversi attori del settore pubblico e privato- spiega al magazine e20 il presidente Onorio Rebecchini (in foto) -, organizziamo fam trip ed experience turistiche personalizzate, con l’obiettivo di migliorare l’esperienza di viaggio dei partecipanti, incoraggiandoli a prolungare la loro permanenza e distribuirla su tutto il territorio”.
Oggi, il network conta oltre 150 player della meeting industry: dai centri congressuali (Roma Convention Center ‘La Nuvola’ e l’Auditorium Parco della Musica ‘Ennio Morricone’) ai poli fieristici (Fiera di Roma),dai gestori di importanti infrastrutture come Aeroporti di Roma ai grandi operatori dello sport e della cultura quali Sport e Salute e Zetéma, dagli hotel business e luxury oriented alle agenzie pco e dmc, fino alle società di catering e service provider.
Da alcuni anni affiancate la Live Communication Week. Qual è il motivo di questa scelta?
Crediamo fortemente che tale rassegna sia l’espressione dell’eccellenza nel settore. Inoltre, oltre a celebrare i migliori progetti e imprese italiane ed estere della filiera, è un’importante occasione
di networking, formazione e aggiornamento per oltre 1.500 professionisti e, grazie alla condivisione di best practices e idee innovative, anche fonte di ispirazione per gli addetti ai lavori al fine di perseguire sempre più elevati standard di qualità, innovazione e creatività. Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto, in sinergia con Roma Capita le e MAECI (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale) - ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), per aver attratto sul territo- rio un evento di tale portata e siamo estremamente felici di aver trasmesso con cura tutte le potenzialità del progetto Bea nei tavoli istituzionali.
Parliamo di territorio. Quanto influisce sulla buona riuscita di un evento? In particolar modo una città d’appeal come Roma?
La crescita di Roma e Lazio come destinazione ha contribuito al posizionamento della Città Eterna nella Top 20 mondiale della graduatoria annuale ICCA (International Congress and Convention Association): risalendo di ben quattro posizioni negli ultimi quattro anni, Roma si conferma ‘regina’ italiana del mondo congressuale (14esimo posto), distaccando Milano di quattro posizioni (18esimo posto), e trainando l’Italia nella Top 3 mondiale dei Paesi ospitanti eventi di prestigio internazionale (+2 posizioni rispetto al 2021). Oltre a una posizione strategica, facilmente accessibile da ogni parte del mondo e i numerosi asset strategici e fattori di attrazione territoriale, la forte attenzione delle istituzioni e l’interazione positiva tra il set- tore pubblico e privato sono state essenziali per migliorare le infrastrutture e servizi, promuovere la destinazione nei mercati B2B e B2C e attrarre grandi eventi di respiro europeo e mondiale.
Parliamo di futuro. Quali progetti avete in cantiere?
Oltre agli appuntamenti delle grandi fiere, non mancheremo di presidiare l’ILTM Cannes, manifestazione internazionale rivolta alla promozione dell’offerta luxury. Davanti a noi abbiamo un futuro ricco di sfide, tra cui gli appuntamenti religiosi del ‘Giubileo 2025’ e ‘Giubileo 2033’.
Marina Bellantoni