Interviste

Catroppa, It's Cool Events: "Mercato prudente ma non statico"

Cambiano i budget ma non le aspettative. I clienti chiedono sempre grande qualità nel servizio, a fronte, però, di una riduzione degli investimenti. Prudenza ma non staticità: questo il mercato degli eventi visto da It's Cool Events, che per rispondere alla crisi punta sulla consuleza: ascoltare il cliente per avere la risposta giusta.

Proseguono le interviste realizzate da e20express.it ad alcune delle maggiori agenzie di eventi per azzardare un primo bilancio della situazione di mercato a inizio 2010.

Catroppa.JPGDopo aver dato la parola alle agenzie Gruppo Input, Incentive Power Travel - AllEvents group e MenCompany (vedi notizie correlate), oggi sentiamo Michela Catroppa, responsabile comunicazione e marketing It's Cool Events.

Come è iniziato il 2010 per It's Cool Events? Come percepite il mercato?
Il 2010 è iniziato cautamente, ma la realizzazione di un evento istituzionale per un nuovo cliente, a fine gennaio, ci fa ben sperare per il futuro. Nel mese di febbraio siamo stati invitati a diverse gare di cui attendiamo gli esiti. Il mercato ci appare molto prudente ma fortunatamente non troppo statico.

Siete impegnati su molti progetti?
Attualmente abbiamo un evento in essere e cinque gare in attesa di risposta.

Avete ottenuto nuovi incarichi di recente?
Sì, abbiamo lavorato e stiamo lavorando con nuovi clienti che non appartenevano alla lista dei nostri nomi storici. Per questo devo sicuramente fare i complimenti al nostro reparto commerciale che si sta muovendo molto bene e con grande professionalità.

Cosa vedete nel futuro del mercato degli eventi?
Sicuramente molta più attenzione al contenimento dei costi, i clienti sono più consapevoli di ciò che vogliono rispetto al passato, ma hanno tutti tendenzialmente meno capacità di spesa pur chiedendo sempre grande qualità.

Insomma, questa crisi sta o non sta passando?
Dire che la crisi è finita mi sembra un’affermazione troppo ottimista. Diciamo che dopo un periodo piuttosto buio cominciano a vedersi spiragli di luce, ma questo non basta per affermare che la crisi sia passata. I brief arrivano, dunque qualcosa si muove. In questo momento mettersi in gioco e andare avanti con tutta l’energia che ci contraddistingue da sempre è la cosa più importante da fare. Affrontiamo questa crisi cercando nell’innovazione e nella professionalità la nostra via d’uscita.

Ci sono stati cambiamenti in organigramma? Avete sviluppato nuove offerte di servizi?
Abbiamo reagito alla crisi in maniera propositiva, adeguandoci alle richieste di mercato. Abbiamo dovuto snellire la nostra struttura senza naturalmente perdere i ruoli chiave e la nostra comprovata professionalità. Analizziamo il terreno su cui ci muoviamo per non farci cogliere impreparati ai cambiamenti, poiché è proprio dai cambiamenti che troviamo nuova energia per continuare a lavorare in modo professionale, creativo e innovativo. Rispetto agli anni scorsi la novità che abbiamo attuato corrisponde a un approccio che tenga maggiormente conto dei bisogni del cliente. La consulenza, infatti, gioca un ruolo chiave, perché a volte neanche il cliente stesso riesce a individuare in prima battuta i punti chiave dei progetti. Noi lo aiutiamo a comprendere quale tipo di evento potrebbe essere più efficace per il raggiungimento dei suoi obiettivi, garantendogli la miglior offerta qualità/prezzo.

Quali sono i format di eventi che hanno ‘tenuto’ nonostante la crisi?
I clienti continuano a puntare sui lanci di prodotto e sugli eventi corporate.

Ci sono gare in ballo in questo periodo?
Fortunatamente si, stiamo partecipando a diverse gare per eventi che si realizzeranno soprattutto nel secondo semestre del 2010.

Se volete partecipare all'inchiesta scrivete a chiara.pozzoli@adcgroup.it o telefonate al numero 02 83102327.

Chiara Pozzoli