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Kia Soul sceglie Bastianich e l'unconventional mood di Filmmini per il lancio italiano

Per il lancio della nuova Soul, Kia Motors Italy ha creato una specifica campagna pubblicitaria in cui è protagonista il noto Restaurant Man Joe Bastianich in un originale sviluppo del tema degli Hamster, i criceti che tanto successo hanno avuto nella comunicazione mondiale della vettura. Una saga pubblicitaria che dal 2009 ad oggi ha collezionato un enorme consenso appassionando un po' tutti. Guarda l'ultimo spot andato on air nel mercato americano.

La scelta di un testimonial come Bastianich rispecchia l'originalità, lo stile, la personalità decisa della nuova Kia e allo stesso tempo sottolinea le affinità fra un'auto di qualità e un personaggio che nella sua professione pratica l'eccellenza.

Passione e tecnologia dedicate al piacere quotidiano sono il filo conduttore di un abbinamento che vive attraverso una serie di iniziative di comunicazione nelle quali il tema della "trasformazione" viene articolato in immagini ed episodi pianificati su stampa e on line a partire dal mese di marzo.

Una campagna stampa e virale sul web realizzata da Innocean Italia con il service creativo di Casiraghi Greco& e con la produzione della unit di Filmmaster Productions, Filmini, la regia di Gigi Piola e l’attivazione attraverso i canali social di Cohn&Wolfe. Centro media Havas Media Group Italia.

Due hashtag dedicati, #cosastasuccidendo e #bastianich4soul, lanciati sui canali social per alimentare l'effetto virale dell'iniziativa che mira a posizionare adeguatamente un prodotto fuori dagli schemi.

Ai nostri microfoni Giuseppe Mazzara, PR & Marketing and Communication Manager Kia Motors Italy, spiega l'importanza del mezzo digitale e dei social network nelle strategie di comunicazione dedicate al lancio della vettura. Linguaggi e mezzi in linea con il target di riferimento: urban setter (circa 2,5 mln in Italia), giovani dinamici e intraprendenti che rivoluzionano il concetto del lusso. Non più legato necessariamente all'elevato valore economico ma a caratteristiche di forte personalità e distinguibilità.

Un target multitasking e crossmediale che privilegia i mezzi digitali. E lo dimostra il successo in termini di engagement ottenuto dalla campagna di pre-lancio della vettura: la sponsorizzazione di Miss Italia con l'elezione della prima miss social. Un'operazione che ha portato alla casa automobilistica 30 mila fan in sei giorni.

Ad aprile l’ultima nata in casa del marchio coreano sarà presentata ufficialmente e avrà con sé due angeli custodi. Uno è stato già trovato con l'elezione della miss social Federica Lazzara, l’altro, invece, deve ancora essere scelto e dovrà essere un uomo, che verrà individuato attraverso un reality show in onda su D-Max (canale 52 del digitale terrestre).

I candidati si sfideranno per la corona di Mr. Kia Soul nel reality show intitolato The Soul. Il vincitore sarà colui che dimostrerà di incarnare al meglio lo spirito di innovazione e il different beat di Kia. Il vincitore sarà Ambassador del brand in occasione del lancio.

Kia Motors negli ultimi anni ha dimostrato una particolare sensibilità verso le nuove forme di comunicazione e ha da sempre sfruttato al meglio le possibilità offerte dai social network. Ricordiamo anche la partnership con gli YouTube Music Awards e i Web Show Awards. L’attenzione verso una comunicazione sempre fresca, accattivante e innovativa è valsa a Kia Motors il Premio Assorel 2013 nella categoria automotive, grazie al grande successo riscontrato dalla pagina Facebook ufficiale.

Il media mix studiato per il lancio di Kia Soul non trascura tuttavia l'importanza della comunicazione tradizionale con una pianificazione dal 5 aprile su tv, in cui debutterà l'adattamento locale del celebre spot della saga americana dei criceti, stampa e radio. L'obiettivo è quello di portare le persone al porte aperte del 12 e 13 aprile.

Lo spot tv sarà adattato da Innocean Italia con Casiraghi Greco&.

Per i quattro film virali con protagonista Bastianich Kia si è affidata all'expertise di Filmmini, la divisione di Filmmaster Productions nata due anni fa per offrire un modello produttivo flessibile, agile e cross mediale, da cui deriva il 20% circa del giro d'affari di Filmmaster Productions. Una diversificazione strategica che ha permesso a Filmmaster Productions di archiviare il 2013 con segno più, nonostante un primo trimestre molto negativo. Il 2014 è invece iniziato con un primo trimestre di crescita e segnali di vivacità dal mercato, anche se ancora non si può parlare di ripresa.

Nei primi due mesi dell'anno sono degni di nota, tra gli altri, due film dal taglio documentaristico realizzati per Ferrero. Guarda 'Il grazie di Nutella ai panettieri'.
Per il secondo video, online sul sito dell'azienda, Ferrero ha fatto entrare per la prima volta nei propri stabilimenti una troupe di produzione.

Come spiega ai nostri microfoni il partner ed executive producer di Filmmaster Lorenzo Cefis, Filmmini nasce per attrarre interlocutori che altrimenti non si sarebbero avvicinati a Filmmaster ed è in grado di dare soluzioni produttive su misura, studiate e realizzate sulle esigenze di ogni singolo progetto, cliente e in qualsiasi settore, senza seguire la filiera classica dell'advertising above the line ma con una struttura più snella. I plus che la contraddistinguono sul mercato sono l’efficace utilizzo e l’ottimizzazione delle risorse e la possibilità di avvalersi della trentennale esperienza di Filmmaster Productions.

La unit composta da Maura Beretta, Cinzia Morandi e Mattia Longhi riflette un’anima sperimentale, affamata di nuovi linguaggi e di giovani talenti intenta a promuovere l’evoluzione del linguaggio pubblicitario necessaria all'ideazione di prodotti filmici in grado di adattarsi alle molteplici piattaforme di comunicazione attuali.