Inchieste

Banche e comunicazione/4 Walter Hartsarich (Aegis Media Italia):"Le virtù della fusione"

Sul tema "Banche e comunicazione" ospitiamo l'intervento di Walter Hartsarich, Presidente e ceo del gruppo Aegis Media Italia. "Gli investimenti delle nuove realtà saranno pari, se non superiore alla somma dei budget delle singole realtà associate: uno più uno farà qualcosa in più di due".

L'attuale evoluzione del settore bancario comporterà, secondo Walter Hartsarich, una crescita degli investimenti da parte dei nuovi istituti consorziati, "che dovranno comunicare il cambiamento, promuovere il nuovo logo, e far conoscere la nuova filosofia". Questo fenomeno, inoltre, con tutta probabilità stimolerà un effetto a catena sugli istituti concorrenti, che dovranno a loro volta difendere la propria immagine per rimanere competitivi.

L'entità degli investimenti delle nuove realtà, secondo il Presidente e ceo del gruppo Aegis Media Italia, sarà pari, se non superiore alla somma dei budget delle singole realtà associate: "In questo caso, uno più uno farà qualcosa in più di due".

Per quanto riguarda la competizione tra agenzie creative e tra centri media, la fusione di diversi istituti aventi originariamente partner di comunicazione diversi, porterà inevitabilmente all'apertura di consultazioni e gare che rappresenteranno, secondo Hartsarich, una nuova opportunità per tutti gli operatori del settore e uno stimolo per l'elaborazione di nuove soluzioni e strategie. Inevitabilmente si verificherà una dinamica di caccia al consumatore, basata sulla trasparenza e sulla chiara presentazione dei nuovi prodotti.

Sicuramente la tv rimarrà il mezzo principale, attraverso cui comunicare in modo rapido e impattante, ma del nuovo scenario beneficeranno sicuramente anche i quotidiani, che si riferiscono a un target appetibile per le banche. Internet, infine, sarà il mezzo che con tutta probabilità registrerà il tasso di crescita maggiore, soprattutto se sarà capace di ritagliarsi il proprio ruolo sfruttando la capacità di catturare il cliente e interagire.

Matteo Vitali