Off the records

Anche STV finirà in Omnicom come accadde per la D’A,L,V?

I rumors circolano già da giorni. Adesso prendono più corpo. Come accaduto con la D’Adda, Lorenzini Vigorelli, fusa con BBDO, la Saffirio Tortelli Vigoriti potrebbe essere accorpata alla DDB. Non è stato possibile parlare con gli interessati, ma molti segnali dicono che l’operazione è vicina alla conclusione.
Da tempo si vociferava su possibili sviluppi relativi al futuro dell’ultima, più importante, creazione di un’agenzia italiana di comunicazione indipendente di rilievo. Ci riferiamo alla STV, creata nel 2004 da Emanuele Saffirio, Aurelio Tortelli e Francesco Vigoriti (nella foto), quando decisero di lasciare la BGS (vedi notizia correlata del 29/04/2004).
Mentore dell’iniziativa fu proprio ‘papà’ Silvio Saffirio, fondatore della BGS (Barbella Gagliardi Saffirio). Nel corso degli anni diversi clienti ex BGS sono passati in STV. Citiamo Fiat, Seat Pagine Gialle e Intesa San Paolo. La capacità professionale dei tre ragazzi ha fatto il resto facendo sì che alla lista dei clienti si aggiungessero anche, tra gli altri, Alfa Romeo, Mediaset Premium, Coca Cola Company (Acqua Lilia e Acqua Sveva).

Insomma, in pochi anni i tre manager - di estrazione account (Saffirio), planning (Vigoriti) e creativa (Tortelli) - hanno saputo costruire un’azienda di valore che a molti fa ricordare il successo a suo tempo ottenuto da Maurizio D’Adda, Riccardo Lorenzini e Giampietro Vigorelli (D’A,L,V).

Il paragone non è casuale in quanto la D’A,L,V , fondata nel 1997 venne poi acquisita nel giro di dodici anni dal Gruppo Omnicom per essere accorpata alla BBDO. Dall’unione nacque l’attuale D’A,L,V/BBDO.
Quello a cui staremmo per assistere, secondo i rumors che ormai da qualche tempo circolano negli ambienti della pubblicità italiana e che oggi sono già emersi sulla stampa di settore, sarebbe un’operazione analoga. In questo caso Omnicom acquisterebbe la STV per accorparla in DDB.

I segnali che danno concretezza all’ipotesi - ADVexpress ha cercato di contattare senza risultato i vertici di STV  e DDB - sono almeno due. Il primo la conclusione a fine 2010 dell’accordo tra Alfa Romeo ed STV. Il secondo l’antico rapporto che lega l’agenzia torinese ai manager ex Fiat, Luca De Meo e Giovanni Perosino, passati armi e bagagli in Volkswagen. Quasi inutile ricordare che DDB è l’agenzia internazionale di VW e di Audi. Ergo, STV potrebbe andare ad occuparsi di Volkswagen/Audi con DDB.

Per quanto riguarda il Gruppo Fiat ricordiamo che la Armando Testa, come anticipato da ADVexpress e confermato dallo stesso Maurizio Spagnulo, media & digital marketing director di Fiat in un articolo dal titolo quasi ‘profetico’ “Nel 2011 inizia una nuova era” (vedi notizia correlata del 17/12/2010) ha assunto l’incarico del coordinamento internazionale di Alfa Romeo, precedentemente gestito da Young & Rubicam.
Sempre la Armando Testa è agenzia di riferimento su Lancia e, a fronte dell’annunciata fusione si occuperà anche di Chrysler.

Rimane un altro player importante al servizio di Fiat. Ci riferiamo a Leo Burnett, che segue Fiat e Jeep, anche se, come dichiarato da Spagnulo ad ADVexpress lo scorso dicembre, “sul marchio Jeep se fosse necessario potrebbero essere chiamate a presentare altre agenzie che compongono la rosa delle sigle che lavorano per il Gruppo”.

A questo punto entra in gioco un altro ‘rumor’ che, a differenza della fusione tra STV e DDB, sembra al momento privo di fondamento, e che chiama in causa lo stesso Giorgio Brenna. Il chairman e ceo di Leo Burnett Group Italia viene dato come possibile candidato a prendere il comando europeo di DDB, soprattutto, per seguire il conto VolksWagen/Audi e ricongiungersi, anche lui, ai suo ex colleghi De Meo e Perosino, coi quali ha firmato tante campagne di successo per Fiat. In questo caso, ripetiamo, siamo nella pura ‘fantapubblicità’, poiché Brenna come pochi altri manager capaci, viene spesso tirato in ballo quando ci sono in gioco problematiche pesanti. Qualche giorno fa il manager di Leo Burnett, interpellato sull’argomento dal nostro quotidiano ha archiviato il rumor con una sonora risata facendo capire che i fatti, a breve, ne confermeranno l’infondatezza.