Inchiesta. FeelRouge Worldwide Shows chiude il 2017 raddoppiando il fatturato, che raggiunge quota 20 milioni di euro. Obiettivo 2018: consolidare il posizionamento

Con questa inchiesta di fine 2017 e inizio 2018 facciamo il punto sull’andamento del mercato degli eventi e della live communication nel più ampio contesto della comunicazione. In particolare, intendiamo informare i lettori di e20express in merito alle vision, alle novità e ai risultati ottenuti dalle agenzie che aderiscono al Club degli Eventi e della Live Communication.

Pubblichiamo l’intervista a Carolina Dotti (foto in alto a sinistra), Ceo & business director, e Valentina Saluzzi (foto in alto a destra), vicepresident & managing director FeelRouge Worldwide Shows (clicca qui per accedere alla Directory e leggere la scheda dell'agenzia).

Qual è la vostra previsione in merito alla chiusura del 2017 in termini di fatturato? Quali i fattori che hanno portato a questo risultato?

Dotti: “È stato un anno decisamente positivo. FeelRouge Worldwide Shows chiuderà il 2017 con circa 20 milioni di euro raddoppiando il fatturato del 2016. Una crescita importante, ottenuta grazie ad alcuni clienti storici, che ci hanno seguito in Fws, ma è innegabile che appartenere a un grande gruppo del settore (Ws Corp, ndr) ci ha dato molta visibilità e la possibilità di acquisire nuovi progetti. L’agenzia ha solo due anni di vita e, grazie a questa crescita, ha recentemente vinto il premio di ‘Agenzia Emergente’ al Bea 2017”.

Quali sono le iniziative più importanti che avete realizzato nel corso del 2017, in termini di lancio di nuove iniziative, nuovi progetti, nuovi mercati conquistati e nuovi clienti acquisiti?

Saluzzi: “I progetti importanti realizzati nel 2017 sono stati davvero tanti ma uno in particolare è stato per noi un progetto innovativo e al tempo stesso un grande challenge. Mi riferisco a One Ocean Forum (leggi news 1 e leggi news 2, ndr), commissionato da Yacht Club Costa Smeralda. Non avevamo mai realizzato un evento simile. Decidere i contenuti, ideare un format innovativo per riuscire a coinvolgere il pubblico e aprire un dialogo sulla salvaguardia dell’ecosistema marino non è stato un compito facile, ma ci siamo riuscite. Un progetto che ha appassionato tutti e il legame che si è creato con le aziende che abbiamo coinvolto ci ha dato la possibilità di far apprezzare il nostro lavoro creando nuove opportunità di collaborazione.

Proporzionale al prestigio è stato il grandissimo impegno ha che ha richiesto la produzione della kermesse palermitana per l’alta moda di Dolce & Gabbana; ancora più elaborata rispetto alla precedente edizione partenopea, abbiamo dislocato quattro squadre per riuscire a gestire simultaneamente le diverse location.

Di grande rilievo anche l’inaugurazione del Resort Bulgari a Dubai (leggi news, ndr) per il quale abbiamo recentemente curato format, contenuti e produzione di un evento che ha ottenuto grandi consensi dalla stampa internazionale.

Quali sono gli eventi che vi hanno dato maggiori soddisfazioni?

Dotti: “Nel 2017 siamo state chiamate a realizzare sette anniversari. Sappiamo quanto sia importante a livello corporate la data, che rappresenta non solo un traguardo ma soprattutto la storia e l’identità dell’azienda. Ogni società è unica e per questo amiamo studiarne il Dna in ogni minimo dettaglio. La sfida è proporre un progetto in grado di amplificare i valori e i codici aziendali, per creare ‘compleanni’ ricchi di contenuti e in grado di emozionare.

Ci gratifica il fatto che i clienti scelgano FeelRouge quando hanno la necessità di affidare a mani esperte un momento istituzionale così importante per il proprio brand.

Ultimo anniversario in ordine di realizzazione è stata la produzione della SuperMostra di Esselunga (leggi news, ndr), un percorso articolato, emotivo e ricco di contenuti che racconta uno spaccato di vita degli ultimi sessant’anni degli italiani attraverso la storia dei consumi”.

Come sta cambiando il rapporto con i clienti?

Saluzzi: “Stima, armonia e sintonia sono la base di qualsiasi rapporto, ma non bastano più per fidelizzare il cliente. Le aziende sono, più che mai, alla ricerca di qualcosa di nuovo, richiedono grande creatività, contenuti innovativi, senza tralasciare l’esecuzione che comunque deve rimanere impeccabile”.

Quali progetti e novità avete in cantiere per il 2018? Può fornire qualche anticipazione?

Dotti: “Sono molti i progetti importanti nella sfera del lusso che, per vincoli contrattuali, non possiamo comunicare. Alcuni di essi sono con clienti con cui abbiamo già lavorato in questi due anni e la conferma dell’incarico ci stimola a migliorare sempre di più il nostro servizio. In altri casi i progetti del 2018 sono l’evoluzione di quanto già realizzato quest’anno e alcuni format potrebbero diventare itineranti.

Anche i viaggi incentive e i roadshows per i nostri clienti storici proseguiranno per tutto il 2018, ma sempre con proposte e dettagli innovativi, in grado di far vivere esperienze emozionanti.

Nel primo semestre abbiamo anche un ‘progetto charity’ per una Ong di grande spessore, con la quale condividiamo valori e iniziative, e siamo orgogliose di poter contribuire alla realizzazione di un nuovo format per il loro principale evento di raccolta fondi”.

Quali previsioni e quali obiettivi di fatturato vi siete dati per l’anno che sta per iniziare?

Saluzzi: “Il nostro obiettivo nel 2018 è consolidare il posizionamento di FeelRouge, sia in termini di risultati, sia affermandone l’identità sul mercato”.

Mario Garaffa