Interviste
Biraghi (CCIAA Milano): “Il mondo senza l’Italia: ecco il concept del percorso di Palazzo Italia a Expo 2015"
Dopo aver spiegato la natura dell’Esposizione Universale e aver risposto alle aziende interessate a capire come sfruttare al meglio l’evento, il coordinatore de "I Tavoli Tematici Expo 2015" della camera di Commercio di Milano ha fornito qualche dettaglio su due Padiglioni di grande interesse: quello dell’Italia e quello degli Emirati Arabi Uniti, paese che, nel 2020, ospiterà la prossima Expo”.
In occasione dell’incontro organizzato da Casta Diva Group
con ADC Group lo scorso venerdì 16 maggio presso la sede di Casta Diva Group (vedi notizie correlate a fondo
pagina), Giacomo Biraghi, coordinatore de "I Tavoli Tematici Expo 2015" per conto
della Camera di Commercio di Milano ha dato qualche anticipazione su due dei
Padiglioni di maggiore interesse: il Padiglione Italia e quello degli Emirati
Arabi Uniti.
“Il Padiglione Italia è composto innanzitutto da Palazzo Italia, progettato dallo studio Nemesi & Partners con la direzione artistica di Marco Balich (vedi notizia correlata a fondo pagina). Il piano terra presenterà un percorso a sottrazione che mostrerà come sarebbe il mondo senza il contributo artistico e creativo dell’Italia. In linea con questo concept, il percorso terminerà con una mappa dell’Europa senza l’Italia. Al piano 1 avremo invece il ‘vivaio’, con le eccellenze italiane e una finestra da cui ammirare l’Albero della Vita. Al piano 2 troveranno spazio 11 start up al giorno e all’ultimo piano la terrazza gestita da Peck. Palazzo Italia è l’unica struttura ad avere le fondamenta e, pertanto, l’unica che rimarrà in piedi anche dopo l’evento.
L’altro Padiglione di grande interesse è quello degli Emirati Arabi Uniti (vedi notizia correlata a fondo pagina) (ricordiamo che Dubai ospiterà la prossima Esposizione Universale del 2020).
Il contenuto della presentazione di Biraghi sarà oggetto della pubblicazione ‘Expottimisti’, in versione digitale e in uscita con il numero di giugno di Wired, scaricabile dal sito del magazine.
Chiara Pozzoli
“Il Padiglione Italia è composto innanzitutto da Palazzo Italia, progettato dallo studio Nemesi & Partners con la direzione artistica di Marco Balich (vedi notizia correlata a fondo pagina). Il piano terra presenterà un percorso a sottrazione che mostrerà come sarebbe il mondo senza il contributo artistico e creativo dell’Italia. In linea con questo concept, il percorso terminerà con una mappa dell’Europa senza l’Italia. Al piano 1 avremo invece il ‘vivaio’, con le eccellenze italiane e una finestra da cui ammirare l’Albero della Vita. Al piano 2 troveranno spazio 11 start up al giorno e all’ultimo piano la terrazza gestita da Peck. Palazzo Italia è l’unica struttura ad avere le fondamenta e, pertanto, l’unica che rimarrà in piedi anche dopo l’evento.
Oltre a Palazzo Italia, vi saranno la Lake Arena, poi Vinitaly che organizzerà attrazioni sul vino e sull’olio italiano, a seguire
Confindustria, Coldiretti e le Regioni Italiane”.
L’altro Padiglione di grande interesse è quello degli Emirati Arabi Uniti (vedi notizia correlata a fondo pagina) (ricordiamo che Dubai ospiterà la prossima Esposizione Universale del 2020).
Guarda la video intervista a Giacomo Biraghi su ADVexpressTv
“Dubai – ha concluso Biraghi – investe 80 milioni di euro per
il proprio Padiglione, che sarà incentrato sul turismo. Il progetto, realizzato
dall’architetto Foster, vedrà la presenza
di dune di sabbia, a simulare il deserto di Dubai, e un tapis
roulant sul quale saranno posizionati 1.300 Galaxy Samsung Tab con schermi
animati da immagini di acqua. Al centro del Padiglione, un Auditorium dove ogni
sette minuti entreranno 330 persone che faranno un ‘viaggio’ virtuale nel
Paese, per poi uscire in un grande suk con spazi ristorazione e vendita di gadget
(il 6% dovrà essere merchandising Disney)".
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Il contenuto della presentazione di Biraghi sarà oggetto della pubblicazione ‘Expottimisti’, in versione digitale e in uscita con il numero di giugno di Wired, scaricabile dal sito del magazine.
Chiara Pozzoli