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Cannes - Braccialarghe: l'offerta Rai-Sipra al passo con la nuova comunicazione
In occasione della 56esima edizione dell'Advertising Festival di Cannes, l'amministratore delegato Sipra Maurizio Braccialarghe ha spiegato ai nostri microfoni l'impegno da tempo profuso in Rai per costruire un'offerta editoriale televisiva multipiattaforma con un'attenzione particolare ai neonati canali digitali, in grado di garantire agli investitori pubblicitari, anche sul fronte digitale un'offerta completa.
Il successo di Rai 4 sul DTT in Sardegna, prima regione all digital, ne è un esempio.
Fondamentale lavorare per riuscire dal punto di vista editoriale e pubblicitario a far crescere una cultura nei confronti dei nuovi mezzi.
Avviato circa cinque anni fa con Rai e Eurisko, uno studio finalizzato a conoscere meglio il pubblico Rai e a comprendere la relazione che ogni tipologia di telespettatore instaura con piattaforme, contenuti e pubblicità.
Elementi qualitativi che, se uniti alle ricerche quantitative già esistenti, consentono una più efficace programmazione degli investimenti pubblicitari.
Riguardo alle politiche commerciali dell'autunno Rai, l'ad Sipra ha stimato ascolti pubblicitari in linea con quelli dell'anno passato e un aumento delle tariffe pubblicitarie del 2%, in linea con l'inflazione programmata.
Il successo di Rai 4 sul DTT in Sardegna, prima regione all digital, ne è un esempio.
Fondamentale lavorare per riuscire dal punto di vista editoriale e pubblicitario a far crescere una cultura nei confronti dei nuovi mezzi.
Avviato circa cinque anni fa con Rai e Eurisko, uno studio finalizzato a conoscere meglio il pubblico Rai e a comprendere la relazione che ogni tipologia di telespettatore instaura con piattaforme, contenuti e pubblicità.
Elementi qualitativi che, se uniti alle ricerche quantitative già esistenti, consentono una più efficace programmazione degli investimenti pubblicitari.
Riguardo alle politiche commerciali dell'autunno Rai, l'ad Sipra ha stimato ascolti pubblicitari in linea con quelli dell'anno passato e un aumento delle tariffe pubblicitarie del 2%, in linea con l'inflazione programmata.
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