Marketing

Philips racconta il suo riposizionamento in un libro, nel 2010 budget a +5%

E' stato presentato oggi, 25 ottobre, il volume 'Philips Sense and Simplicity' scritto da Sergio Tonfi ed Enzo Argante, che racconta l’operazione di riposizionamento guidata dalla semplicità come agente di cambiamento a 360°. Come anticipato da ADVexpress, l'azienda sarà presto on air in tv e sul web con il rasoio Senso Touch 3D. Per la campagna, firmata DDB, sono stati stanziati 3 milioni di euro.
Come un’azienda globale, impegnata quotidianamente a proporre soluzioni che cambiano il modo di vivere delle persone, elabora e propone coraggiosamente al mercato una promessa costruita intorno alla semplificazione della vita grazie a un uso più sensato della tecnologia: è questo il concetto chiave che guida il viaggio descritto nel volume 'Philips Sense and simplicity' presentato oggi, 25 ottobre, nell’ambito del più ampio evento Philips Health&Wellbeing: la via che porta al benessere in corso in questi giorni a Milano, al Visionnaire (per leggere i dettagli dell'evento vai su www.e20express.it).

Un’opera scritta a quattro mani da Sergio Tonfi (nella foto a sx), corporate communication manager di Philips Italia, ed Enzo Argante, giornalista e presidente di Pentapolis - edita da EGEA - che racconta il riposizionamento di marca di Philips: un viaggio cominciato nel 2004 con l’identificazione della nuova promessa di brand 'sense and simplicity' e l’inizio di un approccio strategico più focalizzato sulla centralità della persona e guidato dalle esigenze del mercato.

Guarda su ADvexpress Tv  l'intervista video a Sergio Tonfi.

Il percorso del riposizionamento è raccontato attraverso la descrizione dei progetti e delle iniziative Philips realizzate in questi anni che hanno visto l’azienda affrontare ingenti investimenti, sia in termini di ricerca e sviluppo che di marketing e comunicazione, ma che soprattutto hanno richiesto un profondo cambiamento organizzativo e culturale dei 120.000 dipendenti in tutto il mondo.

“Abbiamo voluto raccontare questo percorso in atto per dialogare con tutti coloro che operano in ambito manageriale, del marketing o della comunicazione, perché possano prendere spunto dalla nostra 'storia' per comprendere più a fondo il nuovo ruolo che oggi ha un brand nel guidare l’azienda verso il successo sul mercato”, ha spiegato Sergio Tonfi.

Nel racconto gli autori identificano in due personaggi italiani i propulsori del cambiamento: Andrea Ragnetti, primo chief marketing officer di Philips, e Stefano Marzano, CEO di Philips Design. Entrambi hanno avuto un ruolo chiave per il successo dell’operazione: il primo ha portato una vera cultura di marketing, ponendo appropriatamente la grande capacità innovativa di Philips al servizio del successo sul mercato. Il secondo, uno dei pensatori più illuminati in ambito di design a livello mondiale, ha saputo guidare l’azienda verso una dimensione sempre più sostenibile.

Enzo Argante ha così commentato la sua esperienza: “Contribuire a quest’opera mi ha dato l’opportunità di conoscere da vicino l’eccezionalità di una leadership del calibro di Andrea Ragnetti e Stefano Marzano, personaggi che hanno saputo contribuire in maniera così incisiva al riposizionamento strategico di un’azienda globale come Philips.”

'Philips Sense and simplicity' si avvale anche dell’autorevole contributo di Sandro Castaldo, docente di marketing presso l’Università Bocconi, e del sociologo Francesco Morace.

Il nuovo posizionamento di Philips ha già dato interessanti risultati anche a livello di business. L'azienda ora occupa la 42° posizione nella classifica Interbrand dei best global brands con un raddoppio del valore negli ultimi 6 anni, che è passato da 4,4 a 8,7 miliardi di dollari.

La presentazione del libro è stata anche l'occasione per fare il punto con Sergio Tonfi sulle prossime attività di comunicazione dell'azienda che aspira a diventare entro il 2015 global leader nel settore della salute e del benessere. Come anticipato da ADVexpress (vedi notizia correlata), presto Philips porterà on air l'innovativo rasoio Senso Touch 3D con una campagna firmata DDB e pianificata da Carat in tv e sul web. L'investimento a supporto di questo lancio è pari a circa 3 milioni di euro. "Attualmente Philips detiene il 60% di market share nel settore della rasatura maschile - ha spiegato Tonfi alla nostra testata - . Ogni tre anni è necessario proporre qualcosa di nuovo al mercato, per questo abbiamo realizzato Senso Touch 3D, che è innovativo per varie caratteristiche, tra cui il fatto che è possibile utilizzarlo con la schiuma da barba".

In merito agli investimenti dell'azienda, Tonfi ha dichiarato: "Nel 2010 il budget in comunicazione è cresciuto del 5% e credo che la stessa cosa avverrà il prossimo anno. Siamo convinti che la marca debba sempre più confrontarsi con la realtà del mercato e per questo nell'ultimo anno abbiamo dato parecchia rilevanza agli eventi, organizzando anche molte iniziative sul punto vendita, come ad esempio quelle realizzate per supportare il lancio di Living Ambience. Ciò non significa che trascuriamo gli altri mezzi: il 20% circadegli investimenti è stato destinato al web, che riteniamo in grado di costruire un dialogo proficuo con il consumatore, e una buona parte è andata invece alla tv, che resta uno strumento fondamentale per far conoscere al grande pubblico i nostri prodotti".

"Per quanto riguarda il fatturato - ha chiosato Tonfi -, le previsioni per la fine dell'anno sono ottimistiche. Sicuramente la situazione è migliore rispetto a quella del 2009, anche se ci muoviamo ancora in un mare piuttosto agitato. In ogni caso, anche se Philips sta investendo molto sui mercati emergenti, quelli maturi, tra cui l'Italia, continuano a essere fortemente strategici".

Serena Piazzi