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Voices from storytelling by The Story Group. Branded content di qualità cinematografica: l’entusiasmo dei consumatori online
Secondo il grande cineasta Ingmar Bergman non esiste nessuna forma d’arte come il cinema per colpire la coscienza, scuotere le emozioni e raggiungere le stanze segrete dell’anima. Sarà per questo che molti brand hanno deciso di puntare sul branded content cinematografico per raccogliere engagement e consensi dal pubblico online.
Tra i pionieri di questa nuova forma di intrattenimento brandizzato troviamo soprattutto i marchi dei settori dell'automotive come Mercedes, Peugeot, BMW e Renault, e del food and beverage (indimenticabile il corto di Johnny Walker con Jude Law e Giancarlo Giannini).
In Italia assistiamo da pochi mesi ai primi esperimenti rivelatisi fin da subito dei successi, come il corto modulare di Renault affidato alla regia di Mainetti (già dietro la macchina da presa nel fortunatissimo Lo chiamavano Jeeg Robot) o Il Mistero Sottile di Bticino, thriller in sei episodi, online dal 20 dicembre scorso sulla pagina Facebook e l’account Youtube dell’azienda.
E, a giudicare dai risultati, questa ultima campagna di branded content cinematografico di Bticino è destinata a lasciare il segno.
La serie - ideata, scritta e realizzata da Social Content Factory, del gruppo di comunicazione integrata The Story Group - che ha come protagonista Giorgio Pasotti sta infatti registrando numeri notevolissimi: i primi tre episodi della serie - ciascuno della durata di 3 minuti circa -hanno infatti dato risultati eccellenti sia in termini di views (che si avvicinano ormai al sorprendente numero di 3 milioni) sia in termini di engagement con oltre 10.000 reactions e un sentiment positivo che supera il 95% dei commenti.
Segno evidente che questi tipi di operazione premiano sia l'utente online, che può usufruire di intrattenimento di qualità, sia il brand che viene ripagato ampiamente dell'investimento comunicativo e crea un legame certamente più stretto con i suoi target rispetto alle operazioni di advertising tradizionale.
Quello che colpisce di più del successo de 'Il Mistero sottile'; è proprio il coinvolgimento del pubblico che nei commenti online si dice entusiasta della qualità della storia e della recitazione, e smanioso di vedere i prossimi episodi. Un'operazione che colloca di diritto Bticino tra i brand più innovatori e brillanti del panorama italiano.
La qualità e la portata dell'operazione di branded content cinematografico sono state sottolineate dallo stesso Giorgio Pasotti che già in sede di presentazione alla stampa aveva espresso il suo entusiasmo per il progetto. "Penso che proporre un piccolo film in cui il brand fa parte integrante della storia sia una delle migliori idee nel campo della comunicazione di impresa che siano state fatte negli ultimi anni" ha dichiarato l'attore.
Per Pasotti si tratta della prima operazione di comunicazione legata a un brand e la sua volontà di partecipare al progetto è stata proprio dettata dalla qualità narrativa e produttiva della serie: "trovo che la forma tradizionale di pubblicità sia ormai fine a se stessa. Far diventare un prodotto co-protagonista di un racconto cinematografico di questo tipo, invece, non può che giovare al prodotto stesso e al brand”.