Interviste
Cipullo, presidente Fonema: "Mercato degli eventi in grande ripresa"
Proseguono le interviste realizzate da e20express.it ad alcune delle maggiori agenzie di eventi per azzardare un primo bilancio della situazione di mercato a inizio 2010.
Dopo aver dato la parola alle agenzie Gruppo Input, Incentive Power Travel - AllEvents group, MenCompany, It's Cool Events, Come, Carito & Partners Factory e One four One (vedi notizie correlate), sentiamo oggi Gabria Cipullo, presidente Fonema.
Come avete iniziato il 2010? Come percepite il mercato?
Il mercato è in grande ripresa. Per Fonema questo 2010 è iniziato molto bene sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo. Innanzitutto il numero delle gare, che è superiore rispetto alla media del secondo semestre 2009, poi la qualità dei progetti, anch’essa in netta riqualificazione. Noto che c’è una ricerca di maggiore creatività, sia sugli eventi corporate (core business di Fonema, ndr) che sugli eventi promozionali. L’anno scorso, invece, la tendenza dominante era quella di una corsa al ribasso, con una conseguente svalutazione della qualità e della creatività.
A quante gare avete partecipato da gennaio a oggi?
Nel periodo compreso tra il 15 gennaio e il 26 febbraio abbiamo partecipato a 19 gare. Un numero notevole.
La notizia del giorno è che abbiamo vinto la gara Vodafone per il ‘Vodafone Tour Partita Iva’, un roadshow che attraverserà l’Italia da aprile a ottobre, facendo tappa in diversi luoghi pubblici. Il tour è rivolto ai clienti con partita Iva, ai liberi professionisti e ai commercianti di piccolo-medio taglio. Vodafone voleva un modo nuovo e insolito per promuovere l’offerta dedicata. Ci occuperemo di tutti gli aspetti, dall’ideazione alla realizzazione. In gara eravamo cinque agenzie, e proprio in questi giorni stiamo definendo con Vodafone gli aspetti logistico-operativi.
Nei primi due mesi dell’anno, oltre a Vodafone, abbiamo vinto gare su due nuovi clienti: Walter Tosto, azienda produttrice di soluzioni per l’industria petrolchimica ed energetica, per la quale realizzeremo il cinquantesimo anniversario che si terrà a giugno e Cogetech, azienda che opera nel mondo dei giochi, per la quale realizzeremo a breve (18 marzo, ndr) un evento e uno stand alla Enada Primavera di Rimini, mostra internazionale degli apparecchi da intrattenimento e da gioco.
Settimana prossima, invece, abbiamo l’incontro annuale di comunicazione di Atlantia, storico cliente di Fonema, mentre a febbraio abbiamo chiuso per Chevrolet, altro cliente in portafoglio, il Dealer Meeting.
Dunque si può dire che il 2010 sia caratterizzato da grande fermento...
Sì, c’è fermento, anche se, secondo il nostro punto di vista, la situazione si sbloccherà del tutto tra cinque o sei mesi.
Cosa vedete nel futuro del mercato degli eventi?
Siamo molto ottimisti sull’andamento del mercato e continuiamo a credere nell’Evento come strumento di comunicazione. Le conferme ci arrivano dalle aziende, che continuano a investire nel mezzo. È questo stesso ottimismo che ci ha guidato verso l’operazione Gem (Globe Event Management, la nuova realtà degli eventi nata a settembre 2009 da un accordo tra Fondo Orlando Italy Sicar e le tre agenzie Gruppo Fonema, Jumbo Grandi Eventi e CCI-centro Congressi Internazionale, ndr).
Che cosa è cambiato per Fonema dopo l’ingresso in Gem?
L’operazione Gem ci ha portato a conoscere nuove realtà. Diciamo che oggi siamo completi. Se prima il core business per Fonema era il corporate, oggi, grazie alla sinergia con le altre società del Gruppo, possiamo andare a proporre ai clienti un pacchetto completo, che va dalla sponsorizzazione alla convention, fino al congresso medico. Senza dimenticare che con Gem abbiamo alle spalle una solidità maggiore.
Come avete reagito alla crisi del 2009?
Devo dire che, fortunatamente, Fonema non ha risentito in modo particolare della crisi. I nostri clienti hanno continuato a investire. Inoltre, i progetti sui quali abbiamo lavorato sono eventi come i Mondiali di Nuoto, dalla grande visibilità per tutte le aziende sponsor coinvolte (con il progetto ‘Visibility action... in the water’ per il cliente Enel, Fonema ha vinto il primo premio Evento Unconventional al Bea Italia 2009, ndr). Siamo soddisfatti, perché nel 2009 siamo riusciti a mantenere il fatturato dell’anno precedente.
Quindi nessun taglio di personale in organico?
No, anzi, ho appena assunto una figura in amministrazione e un nuovo account.
Ripensando al 2009 e al vostro core business, gli eventi corporate, quale impatto ha avuto la crisi sulla qualità degli eventi e sulla creatività?
C’è stata sicuramente una ricerca di maggiore sobrietà. I clienti chiedevano un ‘pacchetto’ elegante, pulito e credo che questa tendenza perdurerà ancora. Le voci di spesa che hanno subito tagli nel 2009 sono state soprattutto quelle legate all’intervento di artisti e presentatori nelle convention, aspetto al quale si è rimediato attraverso la ricerca di concept più creativi.
Se volete partecipare all'inchiesta scrivete a chiara.pozzoli@adcgroup.it o telefonate al numero 02 83102327.
Chiara Pozzoli